Il calendario delle maratone italiane è molto serrato, teoricamente si potrebbe ormai correre ogni settimana. Anzi, due delle principali maratone italiane, Roma e Milano, negli ultimi due anni sono state pianificate nello stesso giorno. In generale, le maratone in Italia sono organizzate quasi in ogni città, provincia e piccola città. Proprio per questa ragione, soprattutto per chi punta a centrare il Personal Best, sarebbe opportuno cercare quella veloce. Nel seguito Massimiliano Doria descrive in maniera analitica alcuni criteri di scelta, stilando le classifiche delle maratone più veloci in Italia, sulla base di varie considerazioni, già utilizzate per le maratone europee. Argomento molto affascinante, ma se tutti i dati del seguito vi complicano la scelta al posto di semplificarla, vi suggeriamo di leggere soltanto le infografiche in ottica Pitt 2.0. Quale sarà la maratona più veloce in Italia? Vi consigliamo di leggere l’articolo tutto d’un fiato.
Le maratone più veloci in Italia
Non ci vuole nemmeno molta esperienza nella corsa per capire che la maratona perfetta è probabilmente quella più vicino a casa. Con il percorso, il clima e l’ambiente a cui siamo più abituati e su cui ci siamo allenati più assiduamente. Non sarà magari prestigiosa, famosa o di spicco, ma una gara a pochi chilometri da casa offre comodità e vantaggi che non possiamo trovare altrove e che andrebbero valutati attentamente.
Nel mio caso specifico, una delle migliori prestazioni è arrivata infatti in una gara per nulla famosa, poco partecipata e dispersa nelle campagne del Vercellese. Corsa in solitario, con il solito panorama al mio fianco, ma forte di una bella dormita nel mio letto la notte precedente, un’unica ora di viaggio in auto la mattina, la possibilità di un’alimentazione regolare e l’opportunità di un riscaldamento perfetto fino a pochi secondi prima della partenza.
Ancora una volta quindi, i criteri di scelta vanno rivisti e pesati adeguatamente, perché se il cronometro è a farla da padrone allora tutto il resto conta poco. L’ottimizzazione va a braccetto con la regolarità delle abitudini, dal riposo e dalla tranquillità che a volte un viaggio lungo, una città nuova e un evento grande, possono mettere a dura prova. Non a caso nella recensione di HRV4training si evidenzia che il viaggio peggiora sensibilmente la variabilità del battito cardiaco.
Come per le maratone europee, la classifica è stata stilata sulla base di parametri oggettivi. Abbiamo cambiato leggermente i parametri utilizzati in precedenza perché alcuni fattori avevano meno significato sulle gare nazionali. Si è considerato un campione di atleti esteso equamente sul territorio italiano e quindi la posizione geografica della maratona è diventata irrilevante. In effetti tutto dipende dal luogo in cui abita l’atleta. Come valutate il rapporto distanza da casa/velocità gara? Vi spostate frequentemente? Ad ogni modo, per noi, sulla bilancia delle opzioni, la scelta pende sempre dalla parte della comodità.
I voti dei diversi parametri vanno da 1 a 5, dove il numero superiore corrisponde a una valutazione migliore. Il punteggio è relativo unicamente al confronto tra le gare italiane, quindi i valori rimangono abbastanza alti in quanto sono state considerate le gare più blasonate. Ottenuto un punteggio finale, è stato stilata una classifica complessiva. Ma se valutate uno dei criteri di scelta in maniera diversa, la valutazione dei risultati sarà sicuramente differente. Al podista-lettore l’ardua sentenza.
I parametri utilizzati sono…
- Prestigio: anche in Italia abbiamo gare più o meno famose. Un bell’evento e una bella organizzazione fanno sempre da sfondo perfetto.
- Gruppo-Passo: indica la probabilità di trovare un proprio gruppo con cui correre, “allo stesso passo”, la gara. Questo è un parametro legato fortemente al numero totale di partecipanti. Correre assieme a un gruppo sotto le 2h30′ richiede almeno 20.000 partecipanti, sotto le 2h50′ almeno 5.000 partecipanti, sotto le 3h almeno 3.000, sotto le 3h30′ almeno 500, sotto le 4h non dovrebbero esserci problemi a trovare qualcuno.
- Percorso: tipicamente le gare scelte hanno un percorso veloce, per differenziare i risultati abbiamo usato un metodo analitico. Infatti, in questo parametro ci concentriamo sulle statistiche all’arrivo della media dei runner: quanti podisti in media migliorano la prestazione ottenendo il Personal Best? I top runner sono esclusi e il record della gara è automaticamente trascurato. In effetti una gara può apparire più veloce di un’altra solo perché ha un tempo al traguardo inferiore, ma in realtà tale valore è influenzato dalla qualità e quantità di top runner che vanno a correrci. Come sappiamo, tutto dipende dal valore del montepremi e dal prestigio della gara stessa per gli sponsor.
- Clima: probabilità di clima ottimale ed eventuali problematiche.
- Calendario: quando cade il giorno della gara. Il voto è basato sulla periodizzazione standard degli allenamenti per la gestione di due maratone all’anno e sul giorno della gara in base al periodo delle stagioni primavera e autunno.
- Pubblico: presenza di pubblico e attività-spettacoli durante il percorso.
- Iscrizione: facilità di accedere alla gara, basato sulle modalità di iscrizione possibili e costi medi. Essendo in realtà tutte le gare ad accesso libero, abbiamo valutato il prezzo medio di iscrizione, valutato a circa tre mesi prima dell’evento.
Prestigio | Gruppo Passo | Percorso | Clima | Calendario | Pubblico | Accesso | Totale | |
Milano | 5 | 5 | 4 | 4 | 5 | 4 | 4 | 31 |
Firenze | 5 | 4 | 4 | 5 | 4 | 4 | 5 | 30 |
Torino | 4 | 3 | 5 | 5 | 5 | 3 | 5 | 30 |
Venezia | 4 | 5 | 3 | 4 | 5 | 5 | 4 | 30 |
Roma | 5 | 5 | 3 | 4 | 5 | 4 | 3 | 29 |
Treviso | 4 | 3 | 5 | 5 | 4 | 2 | 5 | 28 |
Carpi | 3 | 3 | 5 | 4 | 4 | 2 | 5 | 27 |
Verona | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 | 2 | 5 | 27 |
Padova | 3 | 3 | 4 | 3 | 3 | 3 | 5 | 24 |
Pisa | 4 | 3 | 5 | 2 | 2 | 3 | 5 | 24 |
Maratona di Pisa
Decima Posizione: Pisa – Totale 24 punti
Prestigio: 4/5. La maratona di Pisa è organizzata da quasi vent’anni, ma non ha mai avuto una grande visibilità a livello italiano, anche se sta assumendo una connotazione turistica, con molte presenze straniere.
Gruppo-Passo: 3/5. Da qualche anno si attesta intorno ai mille partecipanti, difficile trovare compagnia, ma tutto dipende dagli anni. Pisa è una gara in crescita.
Percorso: 5/5. Percorso davvero veloce: si parte dal centro, costeggiando l’Arno si arriva di fianco alla Torre di Pisa.
Clima: 2/5. Se preferite correre al caldo, forse a metà dicembre potrebbe non essere l’idea migliore per cercare il Personal Best.
Calendario: 2/5. Probabilmente la data è troppo in avanti per la ricerca del Personal Best, ma di solito Pisa viene scelta da chi si è infortunato in estate.
Pubblico: 3/5. A dicembre difficile trovare gente entusiasta per una maratona.
Accesso: 3/5. Iscrizione libera, non esattamente economica. La prima fascia è di 50 €.
Per approfondimenti: i racconti del terzo posto alla Maratona di Pisa del 2017 di Corrado, conclusa in 2h26′ e del primo sub 2h30′ di Gianmarco, nel lontano 2011.
Maratona di Padova
Nona Posizione: Padova – Totale 24 punti
Prestigio: 3/5. Evento non tra i più conosciuti, purtroppo. Padova è una città bellissima.
Gruppo-Passo: 3/5. Circa 1.700 partecipanti, per i più veloci risulterà difficile avere un gruppetto per “farsi tirare”.
Percorso: 4/5. Si parte dallo Stadio Euganeo e si va in direzione di Teolo, e poi dietro-front passando per Abano Terme e arrivando al traguardo al Prato della Valle. È presente qualche piccolo saliscendi con escursioni di una decina di metri.
Clima: 3/5. Siamo a fine Aprile… il caldo possiamo metterlo in conto. In tal caso, addio al Personal Best.
Calendario: 3/5. Addio colomba e uovo nocciolato per Pasqua. Fine Aprile ci fa sacrificare le vacanze di Pasqua e può obbligare a scegliere una gara autunnale tardiva.
Pubblico: 3/5. Snodandosi tra i paesi, il pubblico lo troviamo solo localizzato nelle piazze. A Padova invece il riscontro è molto buono.
Accesso: 5/5. Iscrizione libera ed economica con circa 40 € di media.
Per approfondimenti: Il racconto della Maratona di Padova del 2012 di Gianmarco, conclusa in 2h28’44”, poi ci ha riprovato nel 2016, ma con un altro clima…
Maratona di Verona
Ottava Posizione: Verona – Totale 27 punti
Prestigio: 4/5. Se qualche anno fa la maratona era poco conosciuta e frequentata anche a causa di una data infelice a inizio ottobre, ora che è stata spostata a metà novembre è vista dal pubblico di amatori italiani come una gara molto interessante, svolta in una città accogliente.
Gruppo-Passo: 4/5. Negli ultimi due anni la maratona si è attestata intorno ai tremila partecipanti, di conseguenza a meno di correre veramente forte, si riuscirà a trovare gruppi di podisti omogenei.
Percorso: 4/5. La prima parte della gara in centro potrebbe creare qualche problema soprattutto se non partite nelle prime posizioni. Le griglie sono ben posizionate, ma i frequenti cambi di direzione potrebbero avere un impatto sulla performance. La gara poi scorrerà dolcemente costeggiando il fiume Adige.
Clima: 4/5. Quasi perfetto, nulla da eccepire: a metà novembre potrebbe essere il momento migliore per cercare il Personal Best.
Calendario: 4/5. Calendario perfetto per ottenere il Personal Best, allenandosi adeguatamente a settembre e ottobre.
Pubblico: 2/5. A novembre, difficile immaginarsi masse di veronesi o di turisti fare il tifo per noi amatori. La parte corsa di fianco al fiume Adige potreste correrla in solitaria, l’unico incitamento lo ricevere dai podisti che incrocerete sul percorso.
Accesso: 5/5. Iscrizione libera ed economica con circa 40 € di media.
Per approfondimenti: Il racconto della Maratona di Verona del 2015 di Massi, conclusa in 2h37’11”.
Maratona d’Italia
Settimo posto: Carpi, Modena – Totale 27 Punti
Il punto interrogativo è d’obbligo visto l’annullamento dell’edizione 2017. Speriamo si sia trattato di un evento unico che non si ripeterà.
Prestigio: 3/5. Non troppo famosa, organizzazione più “familiare”.
Gruppo-Passo: 3/5. Maratoneti partecipanti inferiore ai mille. I più veloci probabilmente corrono soli.
Percorso: 5/5. Veloce, anche se noioso. Per alcuni potrebbe essere un problema, ma sicuramente la maratona è una delle migliori in Italia. Dislivello negativo di 108 m, secondo solo alla “vecchia” Maratona di Treviso. Gli elite qui corrono mediamente ben 66” più veloci del solito… Sarà anche poco famosa, ma per noi italiani vale proprio la pena considerarla.
Clima: 4/5. 9 ottobre, probabilmente perfetto per gareggiare.
Calendario: 4/5. Inizio ottobre… Un po’ presto… Preparazione specifica che inizia con molto caldo. Sveglia che suona troppo presto la domenica assicurata.
Pubblico: 2/5. Poco, tranne che a Modena con il passaggio spettacolare nell’Accademia.
Accesso: 5/5. Forse la più economica con 35 € di prezzo medio.
Per approfondimenti: il racconto di Gianmarco della vittoria alla 33 km di Carpi, corsa in concomitanza con la maratona.
Maratona di Treviso
Sesta posizione: Treviso – Totale 28 punti
Prestigio: 4/5. Abbastanza conosciuta e ben frequentata. Per esempio, Stefano La Rosa è sempre al via. Ottimo evento sportivo del Nord-Est.
Gruppo-Passo: 3/5. Con 3.000-5.000 partecipanti dovreste trovare il vostro gruppetto, ma non è garantito per i più veloci. Comunque davvero un’ottima possibilità di trovare qualcuno con cui gestire il muro della maratona.
Percorso: 5/5. Treviso è famosissima per il percorso veloce, con ben 123 metri di dislivello negativo, il maggiore d’Italia. Nel 2018 il percorso è cambiato totalmente, ma la gara ha mantenuto un percorso davvero veloce, anche se forse meno filante delle edizioni precedenti.
Clima: 5/5. Fine marzo, molto difficile trovare tanto caldo.
Calendario: 4/5. Un po’ presto. Solo due settimane prima della maggior parte delle gare. Richiede però di allenarsi intensamente durante le vacanze di Natale. Voi lo avete fatto? Noi no…
Pubblico: 2/5. Limitato e solo nelle zone più importanti del percorso. Col nuovo percorso, la gara è più centrale e quindi ci aspettiamo più tifo.
Accesso: 5/5. Iscrizione libera e a ottimo prezzo, media di 40 €.
Maratona di Roma
Quinta posizione: Roma – Totale 29 punti
Prestigio: 5/5. È la gara più famosa e partecipata d’Italia.
Gruppo-Passo: 5/5. Gabbie e molti partecipanti, si superano i 15.000. Troverete sicuramente il gruppo che corre al vostro passo.
Percorso: 3/5. Non tra i più veloci, ricco di curve con ben 77 cambi di direzione. Abbiamo anche più di 7 Km di pavè/sanpietrini lungo il centro storico. Un paio di salite all’inizio: Ponte Spizzichino e via Matteucci. Inoltre troverete pendenze alterne al 28° km e in via Monte Brianzo, ovvero al 36° km. Ovviamente molto bello il panorama tra i monumenti della città eterna, si toccano ben cinquecento siti storici.
Clima: 4/5. Non tra i più fortunati. Come calendario, a inizio Aprile, dovrebbe essere buono. Ma abbiamo assistito a edizioni molto bagnate dalla pioggia o troppo calde.
Calendario: 5/5. La prossima sarà l’8 Aprile 2018 nello stesso giorno di Milano. Ma il calendario è ottimo per la gestione di due gare tirate annuali.
Pubblico: 4/5. In ogni caso, probabilmente il pubblico migliore d’Italia.
Accesso: 3/5. Prezzo medio di 60 €. In media con le altre “major” italiane.
Maratona di Venezia
Quarto posto: Venezia – Totale 30 punti
Prestigio: 4/5. È una delle principali maratone italiane, terza come numero di partecipanti ma molto famosa per l’arrivo nella città lagunare. Meritava un 5 fino allo scorso anno. Non possiamo perdonare l’erroraccio commesso questa edizione con l’errata segnalazione del percorso per i primi sette elite.
Gruppo-Passo: 5/5. Gabbie e molti partecipanti, circa 5.000. Troverete il gruppo che corre al vostro passo.
Percorso: 3/5. Si parte da Stra, i panorami sono molto belli e si passa in diversi parchi fino ad arrivare al lungo Ponte della Libertà per arrivare a Venezia e chiudere in Riva Sette Martiri. Il Ponte della Libertà è pianeggiante e rettilineo, ma spesso anche controvento. Verso il 35° km abbiamo un tratto in salita di circa 150 m e sul finale i fatidici ponti sui canali spezzano le gambe.
Clima: 4/5. 4 km di ponte controvento vi possono capitare.
Calendario: 5/5. Quest’anno sarà il 22 ottobre, sicuramente fresco e ottimo per la gestione di due gare annuali.
Pubblico: 5/5. Il centro di Venezia è di solito affolalato di pubblico ed essendo solo pedonale tutti partecipano volentieri all’evento. Qualche tratto in solitudine lungo il percorso ci sarà, ma Venezia è una delle maratone più partecipate da chi non corre.
Accesso: 4/5. Prezzo medio di 60 €. Ma se passa la data del “prenota prima” diventa salata!
Maratona di Firenze
Terzo Posto: Firenze – Totale 30 punti
Prestigio: 5/5. Una della maratone italiane più famose con un’ottima organizzazione.
Gruppo-Passo: 5/5. Molto frequentata, intorno ai 10.000 iscritti. Sicuramente troverete il vostro gruppetto.
Percorso: 4/5. Qualche cavalcavia e qualche leggero cambio di pendenza, il problema principale sono gli oltre cento cambi di direzione e il finale nel centro storico, su fondo irregolare. In ogni caso, spettacolare dal punto di vista scenografico per le bellezze della città.
Clima: 3/5. Bello fresco! Fine novembre di sicuro elimina l’eventualità del caldo, dando sicurezza di un temperatura ottimale per correre. L’unico vero rischio è la pioggia che potrebbe influenzare di molto la vostra prestazione, come successo nel 2017.
Calendario: 4/5. Fine novembre ci permette una preparazione abbastanza al fresco, ma il cambio dell’ora di fine ottobre porta via un’ora di luce che per chi si allena la sera può creare problemi.
Pubblico: 4/5. Abbastanza folto e con diverse animazioni lungo il percorso.
Accesso: 5/5. Iscrizioni aperte a tutti e convenienti, prezzo medio 40 €.
Per approfondimenti: il racconto di Gianmarco della Maratona di Firenze del 2017, una “gara epica”.
Maratona di Torino
Secondo posto: Torino – Totale 30 punti
Prestigio: 4/5. Non è tra le quattro più apprezzate in Italia, ma si piazza subito dietro.
Gruppo-Passo: 3/5. Non ci sono le gabbie e abbiamo circa 1.700 partecipanti, il che può limitare i più veloci a trovare compagni di gara.
Percorso: 5/5. Molto scorrevole e nettamente veloce. Presenta l’indice di scorrevolezza, ovvero un parametro che tiene conto del numero di curve, pavè e svolte, più alto tra le maratone italiane e qui gli elite abbassando di ben 67” circa la loro media del cronometro. Questo parametro è sicuramente il migliore delle maratone italiane. Per darvi un’idea, Debno è a -79” e Berlino -81”.
Clima: 5/5. Forse la migliore possibile, ultima domenica di ottobre: fresco assicurato.
Calendario: 5/5. Perfetto per la gestione di due gare tirate annuali. Si dorme un’ora in più per il cambio dell’ora e ci si riesce ad allenare con le giornate ancora relativamente lunghe.
Pubblico: 3/5. Limitato alla città di Torino. Si fanno molti pezzi dispersi nelle campagne e periferie con la “solitudine del maratoneta”.
Accesso: 5/5. Prezzo medio di 50 €. Perfettamente in linea con l’evento.
Per approfondimenti: il racconto di Diego della Maratona di Torino, del 2017, quello di Gianmarco del 2011 e del 2013.
Maratona di Milano
Prima posizione, Milano Totale 31 punti
Prestigio: 5/5. È una delle principali maratone italiane, seconda solo a Roma come impatto, ultimamente cresciuta e paragonabile a Venezia.
Gruppo-Passo: 5/5. La combinazione delle gabbie e la presenza di molti partecipanti la rende oramai molto appetibile per i podisti più esperti e per l’amatore. Troverete sicuramente il gruppo che corre al vostro passo, praticamente a qualunque passo. Alla Maratona di Milano 2017, Massi è riuscito a correre assieme a un gruppo di podisti a 3’40” al km fino al 30° chilometro.
Percorso: 4/5. Piatta e scorrevole. La prima parte nel centro storico con qualche sanpietrino/pavè ma col contorno del Duomo. Peccato la salitina finale di Corso Venezia. Gli atleti elite qui guadagnano circa 62” rispetto alle loro medie, il che fa ben sperare anche noi comuni mortali!
Clima: 4/5. Solitamente nessun problema, ma può capitare la giornata già troppo calda.
Calendario: 5/5. Inizio aprile (8 aprile 2018 la prossima), perfetto per la gestione di due gare tirate annuali.
Pubblico: 4/5. Non sembra vero, ma anche a livello di pubblico la Milano Marathon è cresciuta molto. Abbastanza frequentata lungo tutto il percorso e affollata nei punti di Relay. Non prende 5 perché sicuramente il fenomeno che suona il clacson e si lamenta lo troverete.
Accesso: 4/5. Prezzo medio di 60 €. In media con tutte le maratone importanti, tra i più cari in Italia, ma in linea con le maratone europee. Senza dimenticare che il pettorale della Maratona di New York costa (almeno) 300 euro!
Conclusioni e approfondimenti
Anche questa volta i voti sono molto soggettivi e come premesso il consiglio è sempre privilegiare la gara vicina a casa che vi permette un miglior riposo e il mantenimento delle vostre abitudini. Per il resto, tutte le gare elencate sono papabili di Personal Best: sta a voi fare in modo che sia la giornata giusta.
Il periodo è perfetto per iniziare la preparazione della maratona primaverile, quindi utilizzate al meglio le informazioni, filtratele secondo i vostri gusti personali, mettetevi comodi e tenete a portata di mano la carta di credito per l’iscrizione.
Qui di seguito alcuni link di approfondimento sull’argomento maratona, perché scegliere la gara da correre è sempre la cosa più facile della preparazione!!! Adesso tocca a voi metterci il duro lavoro, la passione e la determinazione necessarie!
- La maratona secondo Orlando Pizzolato, il libro del due volte vincitore della maratona di New York è sempre un’ottima fonte di informazioni
- La tabella della Maratona di Luciano Pappa, ottime le tabelle della maratona incluse nel suo libro
- La preparazione della maratona di Albanesi, un vero e proprio manuale, divenuto personalmente la base per le mie preparazioni e l’incubo di tante settimane.
- Carboidrati e Maratona, mangiare bene per correre al meglio! Non perdete questo post del nostro blog
- Le maratone più veloci in Europa, se non vi accontentate delle gare sopra-descritte
- Maratona istruzioni per l’uso. Uno dei post più recenti e che racchiude tutte le informazioni e le esperienze del team The Running Pitt riguardo ai 42.195 metri