Adidas SL 20, la recensione dettagliata



Le sono state lanciate in Italia durante il periodo del lockdown. Nessuna fanfara o squillo di tromba, come da tradizione adidas per scarpe «a basso costo», questa scarpa si è mostrata immediatamente una grande evoluzione delle Adidas Adios 5 che avevamo recensito qualche settimana fa.

Una Adios 5 a basso costo quindi? ecco la nostra opinione delle Adidas SL 20, che adottano il Lightstrike e non il Boost nell’intersuola.

Adidas Adizero SL20, la nostra opinione

Oramai ci siamo affezionati al marchio a 3 bande. Non potevamo mancare di recensire queste scarpe, che si caratterizzano per essere molto veloci, ma al tempo stesso abbastanza comode, soprattutto per il podista amatore evoluto. Oltre alla guida Adidas, ancora da aggiornare al 2020, al test delle Adidas Sub 2, alle Adidas Adios 3, e Adidas Adios 4, Adidas Adios 5, alle UltraBoost 19, le Adidas Solar Boost e alle Adidas Boston 8, da sei mesi abbiamo testato il modello SL 20, dove 20 indica l’anno di produzione. In questa recensione le abbiamo confrontate anche con le Adidas Adios 5: non molte differenze (ma si veda sotto)…. tranne il prezzo più basso.

Quali sono le caratteristiche delle Adidas SL 20 rispetto agli altri modelli? come si comportano rispetto alle Adios 5? Sono veloci? Quali sono le differenze dell’intersuola Lightstrike? A quale tipo di podisti si rivolge questo modello? Qual è il comportamento in corsa?

Sono queste le principali domande a cui abbiamo cercato di rispondere nella recensione. Come al solito l’articolo si divide in sezioni, potrete premere sul link per accedere alla parte che vi interessa:

Le Adidas SL 20 sono state comprate su Internet per la preparazione della recensione dettagliata. La realizzazione di questa recensione è indipendente, dato che il sito ha l’obiettivo di testare le principali novità di scarpe di podismo ed offrire una valutazione «oggettiva» delle principali caratteristiche delle nuove calzature da running.

Per chi preferisse la recensione video, ecco 11 minuti di filmato direttamente dal nostro canale Youtube:

Caratteristiche di base

Le Adidas Adizero SL 20 sono scarpe da allenamento e gara, adatte a podisti con appoggio neutro, hanno un drop 10. Essendo scarpe leggere, sono pensate per atleti dal peso medio-leggero (fino a 73 kg). Sappiate comunque che hanno un’altezza dal suolo «maggiore» rispetto alle sorelle da gara.

Possono essere utilizzate su asfalto e in tutte le condizioni. Non si differenziano molto rispetto a quello già visto con l’ultimo modello Adios 5. Il pregio delle SL 20 è di essere molto stabili sul bagnato ed in condizioni sfavorevoli. La suola Continental è leggermente cambiata nel design, ma di sicuro non le caratteristiche che l’hanno resa famosa. Il loro peso limitato ed il design elegante, a cui si aggiunge un’ammortizzazione minima le rende interessanti per gare da 5 km alla mezza maratona. Per correre una maratona, pensiamo che ci siano alternative migliori, a meno di avere una biomeccanica ottimizzata.

Marketing Adidas

Nei pochi documenti di marketing di Adidas non leggiamo cose grosse indicazioni d’utilizzo ma semplicemente: «Quando le scarpe sono comode, ti dimentichi persino di averle ai piedi. Pensi soltanto ad andare più lontano, ad andare più veloce. Oltrepassa i tuoi limiti nel comfort di queste scarpe da running adidas. La tomaia in mesh offre traspirabilità e sostegno, l’intersuola ammortizzata è così leggera da assicurarti una velocità esplosiva e una reattività fenomenale. Le 3 strisce ispirate alla calligrafia giapponese donano un look ancora più dinamico.».

Le tre caratteristiche fondamentali sono quelle indicate dalla sottolineatura: 1) comodità, 2) traspirabilità, 3) reattività.

Adidas SL 20 in sintesi

A livello di essenza generale, il modello Adidas Adizero SL20 non è variato concettualmente rispetto ai precedenti, ma si caratterizzano per poter essere utilizzate da un maggior numero di podisti. Son comunque scarpe per gareggiare e per allenamenti veloci. Sono leggere e dinamiche, con intersuola realizzata con una nuova mescola LightStrike, che per la prima volta ha sostituito il Boost. Offre sempre un supporto «Torsion System», per assicurare una maggiore fluidità e stabilità di corsa ed è dotata di una tomaia abbastanza leggera e traspirante.

Caratteristiche tecniche

Di seguito le principali caratteristiche tecniche della Adidas SL20, derivate dal sito .

  • Peso: 227 g (UE 42 2/3, taglia 9), dati molto simili nella nostra misurazione:

  • Altezze della suola: 25 mm (tallone); 15 mm (avampiede), include la suoletta rimovibile.
  • Larghezze disponibili: D=Media
    • Calzata: standard
    • Larghezza del tallone: medio-stretta
    • Volume mesopiede: basso
    • Larghezza avampiede: medio (più larga delle Adios 5, al punto che alcuni preferiscono queste!)
    • Altezza dita: medio bassa
    • Altezza arco: media

Differenze Adios 5 vs SL20

Paradossalmente, ci sono meno differenze tra le SL20 e le Adios 5 che tra quest’ultime e la versione precedenti. La cosa da tenere a mente però è che le Adios 5 sono maggiormente filanti, mentre le SL20 hanno una maggiore larghezza sull’avampiede.

Dal punto di vista sostanziale, le differenze non sono pronunciate, ma il design è leggermente diverso:

  • Intersuola, entrambe hanno un materiale LightStrike (EVA) che si sovrappone al Boost nella parte intermedia per le Adios 5, assente invece nelle SL20;
  • Linguetta, simile, ma le SL20 includono una piccola linguetta superiore;
  • tomaia, il materiale in Celermesh è singolo nelle Adios 5, doppio nelle SL20;
  • sistema di torsione, simile, ma non esattamente uguale;
  • Suola Continental, in teoria sulla versione SL20 si è scelto il modello «low cost», in pratica non abbiamo notato grandi cambiamenti
  • conchiglia, più alta nelle SL20, anche perché l’altezza dal suolo è 3 mm in più!

In sintesi però il comportamento nella corsa non differisce molto almeno a 3’30” a km. Magari andando a 3′ si potrebbe notare una lieve variazione a favore delle Adios 5.

Estetica e forma

Le Adidas SL20 sono disponibili in moltissimi colori: nero (modello della foto). Ma l’azienda bavarese ha lanciato 13 colori! Chiaramente questa scelta permette di trovare delle taglie scontate!

Dal punto di vista estetico, la tre strisce laterali sono molto simili a quelle delle Adios 5, ma in questo caso grazie alla doppia striscia orizzontale sull’intersuola è ulteriormente aumentata la modernità che mancava nei modelli precedenti.

Tomaia

Contrariamente a quanto visto nelle Adios 5, le Adidas SL20 hanno una tomaia a due strati, sempre in Celermesh, un po’ meno sottile della sorella maggiore. Resta ancora importante la traspirabilità, che si è mostrata eccellente durante l’estate. Toccandola con mano, si nota immediatamente la leggerezza della tomaia, ma anche la grande solidità strutturale.

Vale quanto detto per le Adios 5. Secondo noi, il design è secondo noi perfetto, la scarpa è molto confortevole una volta indossata, ancora di più delle sorelle maggiori! La linguetta è imbottita al punto giusto e l’allacciatura è facilitata. Come da tradizione, la scarpa manca di elementi riflettenti.

Allacciatura

L’allacciatura non è variata molto rispetto al modello precedente. Il piede forma un tutt’uno con la scarpa. La qualità dei materiali, la tomaia sottile e delicata oltre all’imbottitura sulla linguetta garantiscono un confort unico per una scarpa da gara. Infine, la conchiglia contiene un rinforzo che si estende su tutto il tallone, più alto di quanto visto nei modelli da gara. Questo potrebbe essere un problema per alcuni.

Anche se la tomaia è ulteriormente sottile, la scarpa veste in maniera molto simile agli altri modelli. Sicuramente stesso numero a cui siete abituati. Abbiamo notato uno spazio ulteriore nell’avampiede, che rende le SL20 adatte per le corse abbastanza veloci. Per i podisti amatori evoluti e per chi ama una scarpa secca, possono essere confortevoli a tutti i ritmi, per gli altri, meglio scegliere qualcosa di più ammortizzato.

Drop, intersuola e Suola

L’intersuola delle Adidas SL20 ha un drop di 10 mm. Dal nostro punto di vista, la scelta è azzeccata, soprattutto per chi corre da parecchi anni ed ha qualche problemi nei tendini.

Intersuola

Il grande cambiamento di questo modello è l’introduzione di un’intersuola in LightStrike. Come già detto è fondamentalmente un materiale in EVA più leggero. Contrariamente alle Adios 5, è stato adottato su tutta la superficie. Si noti che il tallone è decisamente più alto rispetto a quello delle Adios 5, resta comunque molto confortevole anche se molto solido.

Solette.

Anche le solette delle SL20 sono come i modelli precedenti molto sottili ed aderenti. In questo caso però è possibile estrarle senza problemi, come potrete vedere nella recensione Youtube delle Adios 5.

Suola

Per quanto riguarda la suola, è stata mantenuta la suola Continental, ma è stato adottato un design molto diverso. Il battistrada ha una maggiore quantità di gomma e l’esposizione del Lightstrike a contatto con il terreno è diminuita sia nell’avampiede sia nel tallone, oltre ad essere sparita nella parte mediale.

Il peso è rimasto invariato rispetto rispetto alla sorella maggiore. Il Lightstrike e la tomaia super leggera hanno compensato l’aumento di gomma Continental. Confermiamo la superiorità in condizioni sfavorevoli, nella pioggia e su terreni sterrati. Non esiste una scarpa da strada, a nostro modo di vedere, con questo grip.

Anche se in teoria la suola è «low cost» rispetto a quella delle Adios 5, non abbiamo notato una sostanziale differenza nel comportamento della corsa:

Comportamento nella corsa

Vale già quanto detto per le Adidas Adios 5. Le Adidas Adizero SL20 sono secondo noi «scarpe ibride». Abbastanza protettive (per podisti evoluti) per correre un allenamento intenso a lungo. Ma al tempo stesso sono pensate per la velocità.

La nostra esperienza

Lenti. Non consigliamo di usarle per corse lente. Ma siamo rimasti piacevolmente sorpresi, grazie al miglioramento nell’avampiede, alla tomaia più confortevole, la corsa lenta si è subito fatta leggera e i chilometri sono volati. Le SL20 sono adatte per correre lentamente sul tapis Roulant, dove il contatto con il suolo è mediato dal tappeto e quindi la corsa si fa più piacevole

Corsa veloce. Confermiamo quanto già scritto con le Adios 5: il Lightstrike non ha fatto rimpiangere il Boost. Chi utilizzerà questa scarpa per correre velocemente noterà una corsa meno rimbalzante, sicuramente più efficiente. Ancora una volta la suola Continental e la nuova intersuola asseconderanno il vostro passo all’aumentare della velocità. Il podista evoluto amerà ancora di più la sensazione di velocità. Si noti che non abbiamo trovato nessuna variazione rispetto alle Adios 5, sensazioni pressoché identiche. Questo l’allenamento corso alla pista di Livigno, con cambiamenti di ritmo.

Lunghi / Maratona. Secondo noi, meglio qualcosa di leggermente più protettivo per i lunghi. Con le SL 20 ci saranno due effetti contrastanti dopo i 100 minuti di corsa. Da un lato, il senso di fatica ed il peggioramento della biomeccanica di corsa saranno influenzate dalla reattività della scarpa. Dall’altro però, l’arretramento del baricentro verrà supportato dalla presenza del Lightstrike nella parte posteriore del tallone. Anche in questo caso, lasciamo al lettore decidere, ma un utilizzo in maratona è giustificato solo per chi corre sotto le 3h.

Corsa in condizioni sfavorevoli.

Le Adidas Adizero SL20 hanno una grandissima trazione durante condizioni sfavorevoli. Il grip è ulteriormente migliorato nel nuovo design del battistrada 2020. In effetti, la stabilità d’appoggio è diventata la ragione principale d’acquisto di questa scarpa oltre ad uno dei grandi punti di forza delle calzature made by Adidas.

A chi sono adatte

Le SL 20 sono adatte a podisti veloci, dalla biomeccanica di corsa abbastanza efficiente e dal peso limitato (fino a 73 kg). Sono pensate per correre tutte le distanze, dalla 5km alla mezza. Per quanto riguarda l’utilizzo in maratona, se fino a 18 mesi fa le avremmo suggerite, oggi pensiamo che si possa trovare qualcosa di più ammortizzato. Infine, anche se possono essere utilizzate per l’allenamento giornaliero, suggeriamo di sostituirle con le Boston 9 oppure con scarpe più protettive.

Durata

Per quanto riguarda la durata, per chi fosse giunto per la prima volta sul nostro blog, riteniamo che la durata di un paio di scarpe da corsa dipenda fortemente da molti fattori, dal modo di correre e anche dai gusti personali del podista. Essendo la scarpa appena uscita sul mercato, è molto più difficile fare previsioni precise, soprattutto per i cambiamenti che Adidas ha apportato a questo modello.

Dopo esserci confrontati con diversi esperti, abbiamo ridotto nuovamente la «durata utile» di questa tipologia di scarpe a 500-700 km. Da un lato, l’utilizzo della suola Continental garantisce massima resistenza in tutte le condizioni di corsa, permettendo una lunga durata del battistrada. Inoltre la nuova tomaia in Celermesh è più protettiva di quella delle Adios 5, quindi nessun problema di rottura.

Dal nostro punto di vista, consigliamo di utilizzare le SL 20 in gara fino ai 300 chilometri, distanza oltre la quale suggeriamo di ruotarla con altri modelli. Ad ogni modo, una volta ritirate, potranno continuare ad essere utilizzate per allenamenti intensi.

Prezzi e approfondimenti

Conclusioni

Le Adidas SL 20 offrono massimo comfort e ammortizzazione. Nonostante l’estrema leggerezza, la loro comodità soprattutto nell’avampiede le rende scarpe ancora più apprezzate da chi le usa in allenamenti intensi. Forse addirittura meglio delle Adios 5, anche se è da valutare la maggiore altezza dal suolo e soprattutto della conchiglia.

Il prezzo super attraente le rende inoltre ideali per essere una seconda scarpa, magari da utilizzare con la pioggia o in situazioni estreme.

La scarpa da listino costa 120 €. Ma questa scarpa viene venduta super scontata su Internet, grazie alla sua diffusione capillare ed ai 13 colori. Come al solito suggeriamo di comprarle dove costa meno. Per gli Aficionados Adidas, sappiate che la scarpa veste (più) larga nell’avampiede. Ecco i principali link d’acquisto:

retailer prezzo medio Link acquisto
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