Le Hoka One One Carbon X sono state lanciate in pompa magna a 10 anni esatti dalla fondazione dell’azienda americana, la cui storia è stata raccontata nella guida Hoka One One 2019. E dopo il lancio delle Hoka Carbon Rocket, per gare brevi, ma che hanno visto correre una maratona sotto le 2h10, Hoka ha pensato anche alle lunghe distanze, con una scarpa più ammortizzata, ma sempre contenente una placca in fibra di carbonio. A nostra memoria solo Nike, in 3 modelli, e Hoka One One, in due modelli, hanno aggiunto il carbonio, ma presto vedremo altri concorrenti adottare la stessa idea.

Le Carbon X saranno ai piedi di molti podisti italiani nei prossimi mesi? a giudicare dalla ultime statistiche Strava 2019, diciamo proprio di si. Anche se ora è parecchio difficile trovarla. La scarpa, lanciata in Italia soltanto a Giugno, ha visto grandi vendite, ecco comunque la nostra opinione e recensione dettagliata.

Hoka One One Carbon X, la scarpa da record, la nostra opinione

Conferenza stampa prima del tentativo di Record del mondo sui 100 km (ndr: è stato battuto da Jim Walmsley quello delle 50 miglia)

Non abbiamo nemmeno dovuto aspettare il nostro partner Runningwarehouse per venire a conoscenza dell’ultimo modello di scarpe performanti di Hoka One One, le Carbon X. Ogni social network è tempestato dalla notizia che il 4 Maggio 2019, a due anni dal tentativo di record del mondo della maratona di Nike, Hoka One One ha tentato di battere quello della 100 km con un nuovo modello. Chiamata Hoka Carbon X, questa nuova calzatura è davvero un cuscino ammortizzato ma performante. Super veloce, super reattiva, ma al contempo pensata per correre a lungo, le Carbon X potrebbero diventare tra le più usate nelle lunghe distanze nonostante un prezzo di 180 euro.

Citando Gretchen Weimer, il Vice President dei Prodotti Hoka One One, «Le Carbon X incarnano tutto ciò che ha reso HOKA un marchio così popolare e in rapida crescita.» «Combinando l’ingegneria delle prestazioni premium, uno straordinario rapporto peso-ammortizzazione e una geometria Meta Rocket, questa scarpa è progettata per aiutare gli atleti di tutto il mondo a sentirsi come se potessero volare.»

Principali domande della recensione

Finalmente dopo diversi mesi, siamo riusciti a preparare la recensione dettagliata, nella quale indichiamo le principali caratteristiche della scarpa ed indicare a chi sono destinate. Dopo averle indossate per diverse settimane, siamo ora coscienti delle principali caratteristiche. Tra l’altro siamo stati i primi in Italia a recensire le Hoka Carbon Rocket a Marzo 2019.

• Caratteristiche generali
• Caratteristiche tecniche
• Rocket vs Carbon X
• Estetica e Forma
• Comportamento nella corsa
• Conclusioni
• Prezzi e disponibilità

Caratteristiche generali

Caratteristiche tecniche

Nel seguito le caratteristiche tecniche delle Carbon X, poi descriviamo brevemente le principali evoluzioni rispetto alle Hoka Carbon Rocket. Infine discuteremo l’impatto sulla corsa.

Peso: 242 g (nel numero 42 e 2/3)

Altezze della suola: 32 mm (tallone), 27 mm (avampiede)

Larghezza disponibile: D=Medium

Come calza (basato sulla larghezza D)

• Calzata: standard
• Tallone: medio
• Mesopiede: medio
• Avampiede: medio
• Spazio dita: medio
• Arco plantare: medio

Hoka One One Carbon X vs Carbon Rocket

Rispetto alle Carbon Rocket, specifiche tecniche sono abbastanza simili, ma bisogna prestare attenzione ad alcune variazioni:

• innanzitutto, l’intersuola in ProFlyX per assicurare una maggiore ammortizzazione;
• un design più imponente rispetto alle sorelle maggiori;
• una suola sostanzialmente diversa, senza la presenza di componenti in gomma come invece nelle Rocket
• un peso leggermente superiore, dovuto alla maggior quantità d’intersuola e d’ammortizzazione che è stata aggiunta
• un drop 5 rispetto a un drop 1 delle Carbon Rocket;
• ed infine, colori più piacevoli.

Estetica e forma

Le Hoka One One Carbon X è stata lanciata a Giugno in una colorazione bicolore con tomaia anteriore bianca e posteriore azzurra. Poi però sono stati aggiunti ulteriori modelli, tra cui la colorazione nera. Il modello 2019 è una scarpa davvero spaziosa, almeno rispetto agli standard della casa Californiana. La foggia sembra abbastanza imponente, ma grazie ad un ottimo rapporto peso / ammortizzazione, in realtà risulta solo leggermente superiore come peso rispetto ai modelli racing degli ultimi 2 anni. D’altro canto bisogna anche ricordare che sono ideate per correre a lungo.

Tomaia

E’ stata scelta una tomaia in mesh ingegnerizzato sottile, praticamente senza cuciture e con un design relativamente traspirante. Come si evince dalle foto e dai video, la vestibilità è eccellente, nonostante qualcuno ha indicato problemi di durata. Pensiamo che non sia un grosso problema almeno per la prima parte del ciclo di vita. Di certo bisognerà assicurarsi di comprare un modello non particolarmente stretto per evitare rotture nei principali punti di frizione dopo 300-500 km.

Un aspetto particolarmente gradito è il cambio della linguetta. Questa scelta di design è davvero vincente, permettendo un blocco quasi ottimale del collo del piede ed un buon comfort generale. Per quanto concerne le stringhe, non ci siano stati particolari cambiamenti rispetto ai modelli più «tradizionali».

Anche in questo caso, la combinazione linguetta / stringhe facilita un’ottima allacciatura, garantendo altresì un confort eccellente.

Conchiglia

La conchiglia delle Carbon X è molto simile a quelle delle Tracer 2. In effetti come altri modelli da gara / da corsa intensa, il design consente al piede di essere bloccato a velocità elevate, ma relativamente confortevoli per essere utilizzate tutti i giorni. Come di consueto è stata aggiunta una linguetta posteriore per poterle togliere rapidamente. In questo caso la linguetta è gialla ed è di dimensioni più grandi rispetto al solito.

Suola e Intersuola

La suola delle Carbon X è abbastanza liscia, soprattutto nella parte centrale. La piastra in fibra di carbonio è incastonata all’interno della suola e proprio come le Carbon Rocket, sono stati aperti quattro fori per mostrarne la sua presenza. Oltre alla piastra in carbonio, le Carbon X presentano una struttura aggressiva Metarocker. Non possiamo definire esattamente la durata perché varierà moltissimo dalla tipologia del podista. Secondo l’azienda americana, la gomma che è stata aggiunta è particolarmente durevole e destinata a supportare qualsiasi tipo di corsa. Di certo però, l’esposizione completa della suola e l’assenza di gomma dal punto di vista visivo potrebbe far storcere il naso a molti. Ma il lettore si convinca: fino a 500 km, il decadimento strutturale è relativamente limitato.

Le X sono davvero incredibilmente ammortizzate, e lo risultano in maniera morbida ma propulsiva soprattutto nel mesopiede e nell’avampiede. Grazie al nuovo design, le Carbon X sono «relativamente» più stabili dei primi modelli di Hoka.

Comportamento nella corsa

Conclusioni

Come tutti coloro che si sono collegati ad un social network sapranno, le Hoka One One Carbon X sono stato create per le corse su strada per lunghe distanze. Secondo l’azienda californiana, non sono adatte solamente agli Ultra Elite, ma anche ad amatori evoluti. Offrono una miscela unica di confort, ammortizzazione, morbidezza e (probabilmente) stabilità, combinata con una buona reattività generata dalla placca in carbonio. Tutto sommato presentano un peso relativamente modesto di 242/246 gr. Ciò potrebbe essere un vero vantaggio per chi voglia utilizzarle per la preparazione di una maratona oppure un’ultra maratona.

Prezzi e disponibilità

La scarpa da listino costa 180 € ed è disponibile (purtroppo in maniera limitata) nei migliori negozi Hoka. Ovviamente questa è una scarpa che si può trovare anche online essendo un modello «di nicchia». Il nostro partner online Runningwarehouse ha confermato la disponibilità, la stessa cosa vale per il sito di Hoka One One Europe. Nel seguito i principali link per l’acquisto: