Riprendo il discorso “maratona autunnale”, essendo passate oltre due settimane dalla pubblicazione del post ricco di buoni propositi, peraltro ampiamente rispettati: prima settimana di carico massimo (144 km, qui i dettagli), seconda settimana di carico (121 km con otto sedute in sette giorni, comprese due sedute di qualità, due sedute di corsa in montagna su e giù tra 1.400 e 1.800 metri di altitudine e una seduta sul treadmill, vedi qui e qui), terza settimana di carico (usciranno circa 115 km con sette sedute su sette giorni, tenendo conto della sgambata di domani e della gara di domenica, fasi di riscaldamento/defaticamento comprese).
La gara (Trofeo Generali) l’affronterò come un ottimo allenamento: percorso impegnativo di soli 8,1 km prevalentemente su sterrato, con una salita ripidissima e accidentata da percorrere due volte, due discese abbastanza ripide (una su asfalto e una nel bosco) e i restanti chilometri mai in piano.
Parola d’ordine: salite da correre al massimo, discese da interpretare con la massima prudenza. Meglio soli che “male” accompagnati, quindi se qualcuno mi supera in discesa… che vada pure!!!
Parola d’ordine: salite da correre al massimo, discese da interpretare con la massima prudenza. Meglio soli che “male” accompagnati, quindi se qualcuno mi supera in discesa… che vada pure!!!
Vediamo come vado rispetto al mio riferimento (28’49” del 2009, ultima mia partecipazione, tra l’altro con vittoria).
