Prima edizione del “Trofeo Parovel” e percorso quindi inedito, per definirlo in una parola: MUSCOLARE!
Salita, discesa, salita, discesa: più o meno il riassunto dei miei attuali percorsi d’allenamento. Un primo chilometro quasi in piano, poi una salita di trecento metri al 10% di media, altri 5,5 km con tratti in discesa e salita e diverse curve, poi altri cinquecento metri in salita al 10% di media, prima del chilometro finale in discesa.
La partenza all’arrembaggio dei primi non mi ha sicuramente aiutato a gestire correttamente le energie: 6’30” il parziale preso al cartello del secondo chilometro (prima salita e prima discesa incluse!), 6’49” quello per i successivi due chilometri, da lì in poi il percorso saliva leggermente per tre chilometri (10’56” il parziale dal 4° al 7° km), prima dell’ultimo strappo, con la discesa nel finale. Ho perso contatto con i primi due all’inizio della prima salita, mantenendomi a una ventina di metri dal secondo fino a metà gara, per poi perdere poco alla volta ulteriore terreno. Nessun sorpasso e nessun tentativo di recupero nel finale: attualmente quello che mi manca è il cambio di ritmo e lo spunto finale, tutto nella norma considerando il tanto tempo passato senza gareggiare. 8,5 km totali a 3’31” di media, anche se a causa del tracciato ho praticamente corso solo sotto i 3’20” o sopra i 3’40” al km…
Comunque, la forma è in netto miglioramento rispetto a due settimane fa. Ora altre due sedute in pista (probabilmente giovedì e domenica) e poi una bella 10 km serale, finalmente in piano, alla “10K Garmin” della Moonlight Half Marathon con arrivo a Jesolo (già provata nel 2015).
Qualche link per gli interessati: gara su Strava, classifica completa su TDS.