Altra Duo è stata lanciata sul mercato ad inizio 2018, con un misto di curiosità e scetticismo degli addetti ai lavori. Cambiamenti e novità sono tipiche dell’azienda Americana, ma finora Altra si era focalizzata su scarpe per correre a lungo, comode e «naturali».
Ad inizio 2018 è invece uscito un modello Massimalista, le Altra Duo, per coprire un «vuoto» nel panorama delle scarpe zero drop e entrare sul lucrativo mercato delle super ammortizzate, finora dominato da Hoka One One. Noi le abbiamo testate nelle ultime settimane.
Altra Duo, la nostra opinione
Qualche mese fa dopo aver letto le novità del 2018 di Altra ero indeciso se testare le Altra Vanish R, scarpe da gara, oppure le Altra Duo, le prime scarpe Massimaliste della casa Americana. Siccome sono più interessato alla performance, ho optato inizialmente per il primo modello, ma con il tempo ho voluto anche valutare le Duo, una novità assoluta nel mondo del podismo.
Di primo acchito non ci volevo credere: Altra è da tempo famosa per lo zero drop e per la scarpa morbida e confortevole. Come mai Altra ha adottato un modello «ibrido»? e quali sono le caratteristiche delle Altra Duo rispetto ai modelli della casa americana? Sono davvero così comode e al tempo stesso reattive? A quale tipo di runner si rivolge questo modello? Si riesce a correre velocemente? E a livello di flessibilità? E soprattutto, se Altra di solito suggerisce una «corsa naturale», con la Duo ha adottato uno stile massimalista, i due concetti sono compatibili? Poter sposare lo zero drop con una scarpa massimalista ci consente di ottenere i benefici di entrambe le funzionalità? in altri termini, quale sarà il feeling in strada di una scarpa Zero drop ma massimalista?
Sono queste le principali domande a cui abbiamo cercato di dare una risposta nella recensione. Come al solito l’articolo si divide in sezioni, potrete premere sul link per accedere alla parte che vi interessa:
- Caratteristiche di base
- Estetica e forma
- Drop e intersuola
- Comportamento nella corsa
- Durata
- Prezzi e approfondimenti
Le Altra Duo sono state fornite gratuitamente da Centopercentorun, un servizio di consulenza per migliorare il modo di correre. Pier di 100% Run ha aiutato negli anni a migliorare la biomeccanica di corsa di migliaia di podisti ed è stato il primo a credere al marchio americano. Di seguito vi raccontiamo la nostra opinione sulle Altra Duo.
Caratteristiche di base
Le Altra Duo sono davvero differenti a quanto offerto nel passato dall’azienda americana. Le Duo sono definite super ammortizzati ma veloci. Nei pochi documenti di marketing di Altra possiamo leggere: «La nuova Altra Duo offre una perfetta combinazione di massima ammortizzazione in una scarpa leggera ma che permette di correre alla massima velocità. La tomaia resistente in mesh con strati sovrapposti in TPU, accoppiati a 32 mm di comodo “cuscino” Max-LT™ offre un rapporto peso / ammortizzazione difficile da battere. Se ami al tempo stesso correre con scarpe ammortizzate ed al tempo stesso sentirti leggero sui tuoi piedi, Altra Duo è la scarpa adatta a te. Altra Duo scarpa è una scarpa resistente e ammortizzata e, grazie alla suola disaccoppiata, si flette e si muove con il piede, non contro di esso».
In sintesi, Le Altra Duo sono scarpe che combinano ammortizzazione e velocità. Sono pensate sia per correre velocemente sia per la comodità. La costruzione delle Duo è stata impostata per ridurre al massimo il peso, che è di poco superiore ai 230 g, per la versione numero US 9 (42 EU). L’avampiede è assolutamente ampio, secondo RunningWarehouse calza larga e noi confermiamo l’impressione. Con le Duo avrete la possibilità di correre in maniera molto confortevole.
In teoria c’è stato un «miglioramento» sostanziale rispetto agli altri modelli Altra. In particolare, rispetto alla Altra Paradigm la Duo ha subito una cura dimagrante, rispetto alle Altra Torin il podista avrà a disposizione una tomaia più leggera e traspirante, rispetto all’Altra Escalante una protezione migliore. Come vedremo nel seguito però, ci sono stati compromessi che Altra ha dovuto adottare. La Duo utilizza solo una schiuma a singola densità, che ha il pregio di non influenzare più di tanto la biomeccanica naturale del podista.
Caratteristiche tecniche
Di seguito le principali caratteristiche tecniche della Altra Duo, derivate dal sito RunningWarehouse Europa.
- Peso: 8.4 oz/238 g (taglia EU 42.5)
- Altezze della suola: 25 mm (tallone), 25 mm (avampiede)
- come calza (D)
- calzata: calza standard (personalmente non siamo d’accordo, secondo noi la calzata è larga)
- tallone: medio
- mesopiede: medio
- larghezza spazio dita: medio (per noi invece è largo)
- altezza spazio dita: media
- arco plantare: medio
Estetica e forma
Tutti i modelli di scarpa Altra cercano di adattarsi al piede umano. Se esteticamente/visivamente la scelta è discutibile, dal punto di vista comfort stiamo parlando di un piccolo salotto per il piede. In altri termini, le Duo offrono grande spazio per le dita del piede. Per quanto riguarda la misura, il nostro suggerimento resta quello di provarle in un negozio. Anche se lo spazio per le dita del piede è decisamente ampio, non vi nascondiamo che rispetto al nostro «numero» abituale Nike le troviamo abbastanza corte, quindi come per le Vanish R abbiamo preso mezzo numero in più rispetto al solito.
La forma «Footshape» è davvero visibile nelle Altra Duo, perché l’aspetto massimalista ne accentua la forma. Per ora esistono tre colori (bianco/azzurro, grigio/rosso e grigio/arancione). Esteticamente, la scarpa ha una bella foggia, curata in tutti i particolari.
Comodità. Il comfort è assicurato sia dalla forma dalla tomaia particolarmente morbida e traspirante sia dal Footshape. L’avampiede e la linguetta sono molto sottili e presentano grandi fori di ventilazione. La conchiglia è molto morbida, è stato aggiunto una piccola imbottitura per migliorare ulteriormente un modello già comodo. Ma non troverete una grande imbottitura come nelle Paradigm oppure nelle Torin: Altra ha cercato di ridurre al minimo il peso per consentire una corsa fluida e veloce ma al tempo stesso confortevole.
Flessibilità. A livello di flessibilità le Duo risultano malleabili e stranamente sono più flessibili di altre scarpe concorrenti. Siamo convinti che questa scelta possa portare a correre a lungo e per molti chilometri, senza affaticare il piede, soprattutto nella fascia plantare, che crea parecchi problemi agli amatori.
Tutto sommato stiamo parlando di una scarpa molto leggera e comoda, incredibilmente ampia sul davanti. Per quanto riguarda le dimensioni le sensazioni di calzata dipenderanno molto dalla vostra struttura del piede. Certamente la parte anteriore presenta grande traspirabilità e, come già scritto, è pensata per gareggiare lunghe distanze.
Drop, intersuola e Suola
L’intersuola delle Altra Duo ha un drop zero millimetri, ma contrariamente agli altri modelli, la sensazione di corsa «sul cuscino» è molto più attenuata della competizione, ad esempio di Hoka One One. Questo si verifica per la tipologia della suola adottata.
Come spiegato nella parte «comportamento nella corsa», secondo noi la valutazione di Altra «massima ammonizzazione e peso minimo» non è veramente reale, la scarpa ha una maggiore valenza in termini di prestazione che di ammortizzazione. E la qual cosa non è negativa, ma come si sa, non si può avere tutto da una scarpa!
Solette. Le Altra Duo hanno una soletta di 21gr, che migliora la sensazione di ammortizzazione. Abbiamo testato la scarpa senza soletta (non provatelo!) ed effettivamente la corsa appare ancora più secca.
Altra utilizza tecnologie proprietarie nella costruzione della scarpa, che possiamo riassumere nel seguente prospetto:
Max-LT
LT significa Light, Max LT è l’intersuola in materiale spugnoso che assorbe gli urti del piede col suolo, ed è stata pensata per essere più reattiva dei modelli sviluppati precedentemente.
Inner Flex
L’Inner Flex è inserto interno ideato per apportare maggior stabilità nel movimento della corsa e affievolire la pronazione del piede.
Comportamento nella corsa
La corsa con le Altra Duo è un po’ atipica. L’ammortizzazione della Duo è importante, ma non si ha la sensazione di rimbalzare o di volare. A prima vista, la Duo appare una scarpa voluminosa, ma dopo pochi metri ci si accorge della loro leggerezza, dopo alcuni chilometri della possibilità di spingere e della loro reattività. Come si sono comportate negli allenamenti?
Lenti. Appena partiti a correre abbiamo avuto la sensazione di scarpa relativamente secca. Ciò è probabilmente dovuto al fatto che la Altra Duo ha nella suola un numero di anelli rialzati o zone di ammortizzazione, creando un effetto a guscio d’uovo. Poiché la pressione è concentrata su queste aree, esse tendono a comprimere un po’ di più rispetto al resto dell’intersuola. Secondo noi, la combinazione ammortizzazione / leggerezza esiste davvero, ma molto più simile alle prime Hoka Clifton che alle versioni successive. Se cercate l’effetto «cuscino», il nostro suggerimento è restare con Hoka.
Lunghi. Nei lunghi l’Altra Duo sembra agire molto bene nella prima parte di corsa. Con gambe fresche riuscirete a correre veramente bene grazie alla reattività ed ammortizzazione. Al raggiungimento del ventesimo chilometro, abbiamo notato un leggero decadimento delle prestazioni, anche per l’accumularsi di piccoli sassi nella suola. La conchiglia nella parte posteriore non è molto rigida e questo non aiuta a tenere il piede bloccato.
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Corsa veloce. Non suggeriamo di usare le Duo per gare brevi, ma le abbiamo trovate particolarmente interessanti su Fartlek e ripetute corte. Leggerezza e contemporanea comodità le rendono adatte per correre velocemente.
Corsa in condizioni sfavorevoli. Non male il comportamento in condizioni sterrate, la suola aiuta a garantire una certa stabilità su terreni fangosi ed instabili.
A chi sono adatte
Le Altra Duo sono adatte a podisti che intendono migliorare la loro biomeccanica di corsa e che vogliono essere protetti nel modo di correre. Anche se sono scarpe per tutti i ritmi, rendono al meglio negli allenamenti di qualità, ma sono anche raccomandati per corse brevi.
Durata
Come abbiamo sempre scritto, la durata di un paio di scarpe da corsa dipende fortemente da molti fattori, dal modo di correre e anche dai gusti personali del podista.
Per la Duo, il grande punto debole è la suola. Non c’è un podista che non abbia sottolineato che le aree rialzate siano naturalmente soggette a usura rapida. Inoltre gli spazi tra le aree sollevate sono la più grande calamita di sassi che potreste trovare sul mercato. Il vero problema è che in una corsa lunga, l’ammortizzazione tenderà a diminuire. Correndo un lungo in un sentiero, sentirete il vostro piede più affaticato e, nel mio caso, un suono sinistro provocato dai sassi sulla suola. Dopo circa 400-600 km, anche in funzione del vostro modo di correre, potreste avere problemi d’utilizzo. Ma abbiamo sentito pareri contrastanti, dato che i materiali utilizzati da Altra sono di grande qualità. E quindi non escludiamo che possiate raggiungere anche gli 800 km.
A parte il design probabilmente erroneo, per il resto, l’intersuola è molto resistente, la struttura in Max LT tenderà a durare a lungo (ben oltre gli 800 km). Anche la parte anteriore tenderà a durare, perché la tomaia leggera in mesh è protetta ulteriormente sulla punta da un secondo strato di supporto. Aggiorneremo la recensione nelle prossime settimane con nuove considerazioni di durata.
Prezzi e approfondimenti
In conclusione le Altra Duo sono scarpe davvero strane.
- le Duo hanno un design leggermente diverso rispetto a quanto ci si aspetterebbe da una scarpa Altra.
- Al tempo stesso abbiamo ritrovato alcune delle caratteristiche che le versioni delle Hoka Hoka Clifton avevano perso con gli anni.
Tenderanno in parte ad alienare alcuni dei fan della prima ora proprio per questa ragione, ma anche ad attirare podisti per la combinazione leggerezza / reattività. Come descritto da Harper, il fondatore di Altra, «la costruzione e il design delle Duo è completamente diversa, perché eravamo alla ricerca di una vestibilità unica. In particolare cercavamo una parte posteriore pensata per gareggiare, combinandola con un avampiede spazioso».
Ed in effetti le Duo si caratterizzano per una serie di caratteristiche uniche:
- grande ammortizzazione,
- peso ridotto,
- tomaia in mesh leggero e
- intersuola molto flessibile.
Pensiamo che l’intersuola sia molto meno morbida e più reattiva dei modelli precedenti. Ed in effetti sul web si trovano racconti di parecchie persone siano riuscite a correre una maratona sotto le 3 ore. Come per le Vanish R, secondo noi gli unici due svantaggi delle Duo sono la durata e il design della suola. Sebbene la qualità dei materiali sia eccellenti, la suola attrae tantissimi sassi, al punto tale che diventa quasi impossibile toglierli. Sulla durata non possiamo esprimere un giudizio definitivo, sembrerebbe però dai forum internet che sia meno durevole delle sue sorelle maggiori. Sicuramente scarpa da provare e per gli amanti della corsa naturale possono senz’altro entrare nella lista di oggetti da comprare a Natale o al Black Friday.
Per chi fosse interessato all’acquisto, alleghiamo i principali link per acquisti o approfondimenti:
- Altra Duo su RunningWarehouse Europa;
- Altra Duo su Amazon;
- Negozi Altra in Italia (aggiornato al 2016);
- Caratteristiche Duo sul sito ufficiale (in italiano).