Brooks Launch 4, la recensione dettagliata

Brooks Launch 4, la recensione dettagliata

Brooks Launch 4, la recensione dettagliataLa storia delle Brooks Launch è davvero affascinante. La prima versione di queste scarpe è stata lanciata alla fine del 2009 e sorprendentemente, anche per la casa americana, è diventata uno dei modelli di scarpa da corsa tra i più amati dei podisti di tutti i continenti. Ma dopo poco più di un anno, Brooks decise di sospenderne la produzione. Se non ci fosse stata quasi una rivolta mondiale da parte dei runners, a quest’ora non avremmo trovato sugli scaffali dei negozi una scarpa unica nel suo genere. E infatti a partire dal 2013, la Brooks Launch 2 ritornò in vendita, seguita tre anni dopo da un aggiornamento significativo con il lancio della versione 3. Infine un trimestre fa, abbiamo visto nei principali negozi sportivi italiani e via Internet la quarta versione, descritta nel nostro articolo dettagliato.

Brooks Launch 4, la recensione dettagliataMa perché le Brooks Launch 4 sono così amate dai podisti amatori di tutto il mondo? Vediamolo nella nostra recensione dettagliata, con le consuete infografiche di Pitt 2.0.

Per la recensione dettagliata delle Brooks Launch 5, l’evoluzione 2018 del modello Brooks Launch 4, descritto in quest’articolo, rimandiamo al link qui sopra.

Brooks Launch 4, le scarpe per i podisti amatori evoluti, la nostra recensione

Sì lo so, effettivamente questa recensione sulle Brooks Launch 4 arriva “leggermente” in ritardo, il modello è uscito in primavera e nel momento in cui scrivo manca poco meno di un mese all’autunno, ma essendo io un “Running Shoes Addicted”, come peraltro quasi tutti i lettori di TheRunningPitt.com, ero così carico di scarpe che ho aspettato di averne veramente bisogno per comprare il modello in questione.

Brooks Launch 4, la recensione dettagliataTest personale, ma anni di valutazione. Ovviamente questa vuole essere una recensione e un confronto schietto e sincero, oltre a un’opinione personale. Quindi prima di inoltrarci nei dettagli, è importante sottolineare la mia “storia” con le Brooks Launch. Dal mio punto di vista, la valutazione di questa scarpa è positiva, pur essendoci degli elementi migliorabili che saranno descritti ed evidenziati. Il modello analizzato nei test è il numero 8,5 US da me utilizzato, effettuando un confronto anche con le versioni precedenti, a partire dalle Launch 2.

Brooks Launch 4, la recensione dettagliataHo comprato il primo paio di questo fortunato modello nell’aprile del 2015, cercavo un paio di scarpe per i lavori veloci e per le gare, senza indugi mi sono state proposte le Brooks Launch 2: è stato amore a prima “calzata”. A distanza di due anni e mezzo, otto modelli testati (quattro Launch 2, tre Launch 3, una Launch 4) e oltre seimila chilometri percorsi (per questo conteggio bisogna ringraziare Strava che tiene traccia della percorrenza di ogni singola scarpa), posso affermare che è stata una scelta quanto mai azzeccata.

Nel seguito descriveremo le principali caratteristiche delle Brooks Launch 4, nelle seguenti sezioni:

Come al solito, per chi non avesse tempo o fosse interessato solo ad alcune sezioni, è possibile sfruttare gli hyperlink dell’articolo per analizzare soltanto l’argomento relativo.

Launch 4, le caratteristiche di base

Brooks Launch 4, la recensione dettagliataLe Brooks Launch 4 sono classificate come A2, tuttavia non sono così secche come molte altre in questa fascia, dispongono inoltre di una buona ammortizzazione con un ottimo rapporto tra reattività e protezione.

Inizialmente le utilizzavo esclusivamente per gare e ripetute, alternandole con un modello più protettivo per i  lenti e i lunghi, ma con il passare del tempo e con i chilometri percorsi ho optato per l’utilizzo esclusivo delle Launch, anche in considerazione del mio peso che non essendo eccessivo (63 kg), riesce a essere ben sorretto e ammortizzato anche sulle lunghe percorrenze oltre i 30 km: personalmente ho corso con queste scarpe tre maratone senza problemi.

Brooks Launch 4, la recensione dettagliataPer una sintesi delle principali caratteristiche delle Brooks Launch 4, abbiamo riassunto in una tabella le principali informazioni di base, prendendo spunto dal sito del produttore e da Runningwarehouse che descrive sempre le principali informazioni tecniche sulle scarpe (si noti che la versione europea di Runningwarehouse non vende la versione 4).

  • Peso ufficiale: 255 grammi, nella versione 42,5, US 9.
  • Altezze della suola: 28mm (tallone), 18mm (avampiede)
  • larghezze disponibili: D=Medio
  • calzata: calza normalmente
  • tallone: medio
  • mesopiede: medio / stretto
  • avampiede: medio / stretto
  • spazio delle dita: medio basso
  • arco plantare: medio stretto
  • forma: arcuata

Estetica e forma

Brooks Launch 4, la recensione dettagliataEsteticamente l’ultimo modello è più accattivante dei precedenti, anche se non ne stravolge la foggia, la calzata è molto comoda da subito, tipico di tutti i modelli Brooks. Ma le Brooks Launch 4 sono leggermente più piccole: chi è al limite con i modelli precedenti deve optare per il mezzo numero in più, di poco più leggera delle sorelle maggiori. Nelle nostre misurazioni, abbiamo valutato 257 grammi sulla Launch 4, per il numero 42, contro i 260 g di L2 e 264 g di L3. I numeri ufficiali differiscono leggermente, ma in percentuale la variazione tra i diversi modelli è simile.

Brooks Launch 4, la recensione dettagliataLa tomaia è in mesh traforata e garantisce il massimo della ventilazione e gestisce l’umidità per mantenere i piedi asciutti e freschi. Questo nuovo modello è ancora più fasciante rispetto ai precedenti, soprattutto al 2 dove a causa del tessuto molto morbido si aveva un effetto ciabatta. Dal punto di vista delle sensazioni, personalmente la preferisco perché sento il piede più stabile e protetto, è stato inoltre riposizionato e ridimensionato il 3D Fit Print, struttura che offre una calzata ben supportata, la punta è completamente nuova rispetto al passato in quanto è cucita e non saldata.

Launch 4 – drop e intersuola

Brooks Launch 4, la recensione dettagliataL’intersuola mantiene il drop 10: nulla è cambiato rispetto al passato, ma la versione 4 ha tuttavia beneficiato di un’aggiunta di materiale nella zona dell’avampiede, ed è composta in  BioMoGo e DNA materiale tipico di  Brooks. BioMoGo costituisce la mescola dell’intersuola e ha una durata chilometrica superiore rispetto al tradizionale EVA, il DNA invece è  una sostanza liquida densissima iniettata nell’intersuola e a livello molecolare si comporta come milioni di piccole molle a resistenza variabile: al variare della velocità e del peso del runner infatti varia anche la risposta che il DNA restituisce.

Il  pattern della suola ha un nuovo disegno e canali di flessione più profondi che agevolano la transizione e rendono la rullata più rapida ed efficiente, non ho avuto modo di valutarne la tenuta sul bagnato: insoddisfacente nei modelli 2 e 3.

Comportamento nella corsa

Brooks Launch 4, la recensione dettagliataL’elemento di maggior innovazione delle Brooks Launch 4 è forse la zona del tallone che è stata completamente progettata a partire dall’estetica, è stato infatti inserito per la prima volta un elemento rifrangente, la conchiglia è più rigida e avvolgente rendendo la calzata più stabile e sicura anche nei rapidi cambi di direzione. In altri termini, non si verifica più quell’effetto derapata dove il tallone tende a scivolare all’interno della scarpa. Tra le modifiche importanti e positive è stato inoltre adeguato il sostegno senza alcun impedimento per i corridori neutri, in effetti indossando le scarpe si avverte immediatamente che la zona del tallone è leggermente più rigida rispetto al passato.

Brooks Launch 4, la recensione dettagliataPer concludere, il comportamento della scarpa non delude assolutamente, anzi fa un passo in avanti: la sensazione è che questo modello si avvicini più alla versione 2. Gli amanti di questo modello ricorderanno che la Launch 3 era leggermente più rigida. Mentre con la nuova versione 4 correndo noteremo una risposta immediata senza precludere l’’ammortizzazione. Abbiamo amato il fatto che anche correndo a ritmi blandi la scarpa fa il proprio  lavoro: offre un’ottima protezione e non insorgono dolori muscolari né tendinei pur correndo “sotto ritmo”. Tuttavia il meglio ovviamente lo si ottiene quando i tempi si avvicinano ai 4′ al km, non appena si utilizza una corsa più fluida ed energica con ginocchia alte la scarpa offre una “spinta” non indifferente che fa apprezzare in pieno le caratteristiche proprie della Launch. Non nascondiamo che nonostante la scarpa mantenga un’ottima ammortizzazione per tutto il suo ciclo di vita, questo effetto spinta dura meno con il passare dei chilometri. E dopo circa 300 km lo si avverte in maniera sensibilmente ridotta.

Launch 4 – durata e principali punti di rottura

Brooks Launch 4, la recensione dettagliataAl superamento dei 200 km di utilizzo con questo modello, non si sono verificati i problemi di lacerazione del tessuto in punta e lateralmente, grande problema del passato. Mi riservo di dare un giudizio completo su questo aspetto ai 500 km, ma sembra che la strada intrapresa sia quella giusta.

Per quanto riguarda la durata, bisogna fare una distinzione fra uso esclusivo e uso alternato.

Uso esclusivo della scarpa. Nella prima opzione, utilizzando la scarpa costantemente dall’inizio alla fine del proprio ciclo vitale si possono percorrere 500/700 km in base al proprio peso e alla velocità con cui la si utilizza (over 70 kg a ritmi oltre i 4’45” al km: durata indicativa 500/600 km; under 70 kg a ritmi intorno ai 4’00” al km, durata indicativa 650/700 km).

Uso alternato della scarpa. Per quanto riguarda l’uso alternato, si intende un rotazione nella quale si impiegano tante scarpe quante sono le uscite settimanali che si effettuano, in questo caso i km che si possono percorrere con le Launch sono ben maggiori (intendiamoci: questo vale con tutte le scarpe) da 700 a oltre 1.000, questo perché ogni scarpa ha bisogno di un periodo di almeno 48/72 ore per riespandere tutti i materiali di suola, intersuola e soletta ed essere nuovamente “pronta all’uso”, va da sé che correre con una scarpa ancora “stanca e affaticata” ne accorcia il ciclo vitale e soprattutto espone maggiormente il corridore a infortuni. Diversi studi affermano che effettuando una rotazione di questo tipo, ossia utilizzando la stessa scarpa soltanto una volta a settimana, si riduce il rischio di infortuni del 20%.

Personalmente adotto questo metodo da un paio d’anni e ho notato notevoli benefici, ci vuole un minimo investimento iniziale, ma viene abbondantemente recuperato grazie ai chilometri maggiormente percorsi e scongiurando infortuni dovuti a scarpe scariche o affaticate, e sappiamo bene come una qualunque terapia e massaggio costi praticamente come un paio di scarpe.

Brooks Launch 4 – Prezzi e disponibilità

Brooks Launch 4, la recensione dettagliataIl prezzo di listino delle Launch 4 è rimasto invariato a 120,00 €, ma si trovano facilmente a 85/90 € contro i 60/70 € del vecchio modello. Il prezzo, le promozioni che si trovano via web e nei negozi, oltre alla buona durata rispetto ad altre scarpe, la rendono particolarmente attrattiva per chi cerca un buon compromesso tra ammortizzazione e reattività. Famose sono anche le Limited Edition della scarpa americana. Nell’infografica mostriamo il modello Brooks Launch 4 Limited Edition, lanciato in occasione della Maratona di Boston 2017. Bellissima la colorazione blu e i granchi visibili sulla parte frontale. Esiste anche una versione Limited Edition London.

Le Brooks Launch 4 si trovano nei principali negozi di corsa, oppure su Internet. Suggeriamo di farvi consigliare in negozio, ma chiaramente acquistare online potrebbe risultare conveniente:

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