1) Prima vittoria assoluta in maratonina: avevo già vinto diverse gare, ma mai una mezza maratona!
Anche stavolta, come due settimane fa all’Euromarathon Muggia-Koper, inutile guardare il crono finale (1h16’19”), pesantemente influenzato dal fattore climatico. La partenza alle 10:35 (ci hanno fatto attendere 10′ dopo il passaggio del 1° maratoneta a metà gara) ha reso ancora più faticosa e difficile la parte conclusiva del percorso, correre a ridosso del momento più caldo della giornata non permette grandi progressioni finali.
Già durante il riscaldamento risultava chiaro a tutti che le previsioni di una temperatura intorno ai 23° e un’umidità non eccessiva erano tutt’altro che corrette: i gradi erano quasi 28 e l’umidità davvero molto alta!
A metà gara il vantaggio è un po’ più consistente, per non rischiare però mantengo più o meno lo stesso ritmo, anzi rallento un po’ sicuramente a causa del caldo e del percorso che si fa un po’ più nervoso, con numerosi saliscendi che impediscono di mantenere una velocità uniforme.
2) Primo utilizzo in gara delle “Karhu Racer Fulcrum Ride“: non poteva esserci esordio migliore! Confermo tutto quanto scritto qui e qui. Nessun problema, nessun fastidio e nessun dolore ai piedi nemmeno a 24 ore di distanza (ogni tanto con le A1 può capitare, utilizzando le nostre “delicate” estremità in maniera nettamente diversa rispetto alle A2 o alle A3).
Quindi mi sa che ho trovato la scarpa per Torino… ;-)
Mancano ancora sei settimane, le prossime tre (super carico, carico, carico) saranno le più importanti del programma!
Per farla breve: premiazioni previste ore 15:30… no! Alle ore 14:00… arrivo puntuale ore 14:00, premiazioni in lieve ritardo… ore 14:30? No… forse alle ore 15:00? Niente da fare… 15:30 dai! Nada de nada…
Organizzatori assolutamente incolpevoli e giustamente parecchio infastiditi (per non andare sul volgare…): erano tutti in attesa delle classifiche ufficiali FIDAL che non arrivavano!
A dire il vero non so nemmeno quando e se siano mai arrivate queste classifiche, lo speaker ormai esausto ha deciso di premiare i primi arrivati anche senza l’ufficialità… chissà se i premiati di categoria (stavolta bisogna proprio dire che per fortuna i premi NON erano cumulabili!) sono ancora lì che aspettano…
Riassumendo, gara molto ben gestita (premiazioni a parte, ma come detto, la colpa non era degli organizzatori), bel percorso, bei premi… insomma da rifare, sperando in un clima meno estivo e in un cronometraggio dato in gestione ad altri!
Modello recensito: Karhu Racer Fulcrum Ride