Suunto 5, la recensione dettagliata



Il Suunto 5 è l’ultimo modello di fascia media dell’azienda finlandese. Lanciato a fine Maggio negli Stati Uniti, è disponibile nella versione non Barometrica, da qualche mese anche in Italia. Per chi non lo conoscesse la storia di Suunto, suggeriamo di visualizzare l’affascinante infografica Amazon. Dopo la prima recensione del Suunto 9, da oltre 10 settimane abbiamo effettuato tutti i principali test e siamo finalmente in grado di pubblicare la recensione dettagliata.

Suunto 5, la nostra opinione

Sono passati soltanto 3 mesi dall’uscita ufficiale del Suunto 5, ma fin da subito lo abbiamo avuto tra le mani grazie al supporto dell’azienda finlandese.  Se Il Suunto 9 rappresentava il non plus ultra, il 5 è invece il fratello minore, quello che ha adottato le novità 2018 del maggiore, ossia una migliore gestione della batteria, la modalità GPS ed il nuovo sensore Cardio Valencell e il GPS Sony.

Le Principali domande della recensione

Ma quali sono in dettaglio le funzioni del Suunto 5? Valgono il prezzo, considerando che la concorrenza vende i prodotti «equivalenti» ad un listino leggermente inferiore? E le funzioni uniche ed innovative sono davvero tali? A chi lo consigliamo? Quali limitazioni abbiamo riscontrato nelle diverse settimane di utilizzo quotidiano? E il sensore ottico Valencell come si posiziona? Cosa manca al Suunto 5 per essere l’orologio preferito dai podisti Italiani?

Come disclaimer, non abbiamo ricevuto e non siamo interessati a ricevere alcun compenso per questa recensione. Pur essendo soltanto podisti amatori evoluti, le nostre conoscenze analitiche ci aiutano a diffondere in maniera semplice le nuove tecnologie, uno dei principali obiettivi del sito. Limiteremo la recensione alla Corsa su Strada ed al Trail. Ma il Suunto 5 è soprattutto multisport, con funzioni ancora più avanzate rispetto al modello premium.  Siete pronti a leggere il seguito? Suggeriamo di scorrere la nostra recensione in sequenza oppure di soffermarsi soltanto sulle parti che vi interessano, cliccando sulle relative sezioni:

Indice recensione

La recensione è stata possibile grazie a Suunto che ha offerto in prova il Suunto 5. In questo momento l’orologio è stato inviato ad un corriere ed è già tornato all’azienda.

Suunto 5 in Sintesi

Ci hanno insegnato che i numeri significano sempre qualcosa, in questo caso probabilmente no, a parte il fatto che nessuna azienda tecnologica utilizza il numero 4 nella gestione dei suoi dispositivi, per ragioni scaramantiche. Nel raccontare sinteticamente il Suunto 5 non c’è nemmeno bisogno di preparare infografiche, basta semplicemente un elenco numerato:

  • Suunto 3: prodotto di fascia entry, tra l’altro senza GPS (ha un senso avere un Fitness Watch senza GPS?)
  • Suunto 5: questo orologio, di fascia intermedia, multisport;
  • Suunto 9: il top di Gamma, da noi recensito a Gennaio 2019.

Perché Suunto non ha adottato la sequenza di Fibonacci nella numerazione? ai posteri l’ardua sentenza.

Nuove funzioni del Suunto 5

Sono parecchie le nuove funzioni del Suunto 5, quelle principali già adottate dal modello Suunto 9. Avendo testato un’infinità di modelli di GPS presenti sul mercato, riteniamo che ci siano davvero diverse funzioni uniche rispetto ai modelli precedenti. Saranno davvero così utili? vediamolo nel seguito

Funzioni uniche

Il lettore abituale ha già notato l’introduzione di queste due funzioni sul Suunto 9. Ecco la lista delle due funzioni chiave ed innovative:

  1. In primo luogo, la gestione della batteria. Così come per il Suunto 9, sul dispositivo l’azienda finlandese ha adottato la possibilità di gestione dinamica dei consumi. Detto diversamente, il Suunto 5 è in grado di adattare il consumo durante l’allenamento. Volete correre
  2. Fused Track, ossia l’abilità di gestire i percorsi, senza dover necessariamente essere sempre collegati ai satelliti GPS.

Cambiamenti importanti

  1. come per il Suunto 9, ha cambiato il sensore GPS, passando da SIRF a Sony, proprio per poter migliorare la gestione energetica del dispositivo
  2. E’ stato aggiunto un sensore cardio da polso Valencell, azienda all’avanguardia nella tecnologia cardio da polso
  3. E’ stata attivata la possibilità di fare la rilevazione 24* 7 della frequenza cardiaca
  4. E’ stata aggiunto una nuova App chiamata “Suunto”. Suunto 5 non è invece compatibile con Movescount, la «vecchia» piattaforma.
  5. Inserimento degli «allenamenti adattivi», di cui parleremo brevemente nel seguito.

Unboxing Suunto 5

Il Suunto 5 si presenta in una confezione bianca a scomparti, molto facile da aprire. Davvero molto pulita ed essenziale.

All’apertura della confezione, non cambia molto il contenuto rispetto agli altri modelli Suunto. All’interno l’orologio, un caricabatterie USB, oltre ad un manuale cartaceo e qualche foglio informativo.

Il libretto contenente i documenti di garanzia ci ricorda che Suunto ha oramai più di 80 anni con una «vocazione» per l’avventura:

Esteticamente il Suunto 5 è decisamente interessante, la versione a disposizione per i test era di colore Borgogna («Burgundy Copper»), ma ovviamente esiste anche quella di colore Nero:

Fascia Cardio Suunto

All’interno della confezione, il modello base non ha una fascia cardio. E’ possibile però accoppiarla a qualunque fascia Bluetooth presente sul mercato, ovviamente per avere la certezza, meglio prendere la fascia cardio Suunto, Bluetooth, oppure Polar H7 o Polar H10, quest’ultime due testate direttamente con il Suunto 5.

suunto9-baro-fascia-cardio (Custom)

Il caricatore è simile a quello dei modelli precedenti. Abbiamo apprezzato che il cavo USB sia magneticamente attaccato alla parte posteriore dell’orologio. Nella ricarica è fortemente improbabile che si stacchi, la presa è davvero avvolgente.

Estetica e Forma

Vale lo stesso discorso del Suunto 9: l’orologio potrebbe essere ricaricato correndo, ovviamente perdendo la rilevazione cardio. Ma la gestione della batteria è ottimale e la cosa non servirebbe nemmeno in un trail lungo.

Rispetto al Suunto 9, la versione 5 resta abbastanza imponente, ma è stato colpito da una cura dimagrante, passando da 82 grammi (Suunto 9) a 66 grammi di questo modello:

Il cinturino ha un’infinità di fori per tutti i polsi e pensiamo che possa essere utilizzato anche dal pubblico femminile o per chi ha polsi piccoli. Il Sensore Valencell è identico a quello del Suunto 9, ma la sua capacità di misurare il cardio da polso è sensibilmente migliorata, eccolo comunque nella sua semplicità:

Per quanto concerne il manuale, è davvero utile per i neofiti per districarsi nella configurazione iniziale. Esiste una versione online molto completa, di quasi 55 pagine.

Prima di correre con Suunto 5

Così come per il Suunto 9, anche il fratello minore richiede la registrazione del dispositivo sull’app ufficiale. Non funzionerà invece quello con l’app storica chiamata Movescount, quella per intenderci, utilizzata per cercare e creare nuovi percorsi. Attraverso l’«App Suunto», l’orologio potrà trasferire i dati ed aggiornare le configurazioni:

suunto9-baro-suunto-app

Prima di correre, Suunto 5 consente di effettuare l’aggiornamento Firmware, attraverso il programma SuuntoLink. Suggeriamo di selezionare sempre l’ultima versione. In questo caso gli aggiornamenti non sono frequenti, ma le nuove funzioni della release 2.8.24 meritano di essere installate.

I menù del Suunto 5

Il Suunto 5 utilizza cinque pulsanti, tre sul lato destro, due a sinistra. Tra i pulsanti a destra, quello centrale consente di gestire la maggior parte delle operazioni, gli altri due sono utilizzati in funzione del contesto. Quelli invece a sinistra servono semplicemente per l’illuminazione, in alto, e per tornare indietro nei menù o per passare da un menù all’altro.  L’orologio non è touch, ma il passaggio tra i menù è molto semplice. E’ importante sapere che durante l’allenamento il tasto superiore mette in pausa o consente di cambiare lo sport se tenuto premuto. Quello inferiore blocca e sblocca i pulsanti, e attiva i lap manuali.

Correre con il Suunto 5

Se avete già utilizzato un dispositivo Suunto, non preoccupatevi. Nulla è cambiato. Per iniziare l’attività basta premere il pulsante centrale, e poi scegliere la tipologia d’esercizio.

Così come per gli altri modelli recenti, il segnale del dispositivo Suunto 5 è rapidissimo.Nonostante i viaggi, l’attesa è stata sempre inferiore ai 10 secondi. Tra le varie opzioni a disposizione, oltre al collegamento con un sensore esterno e con Stryd per la misurazione della potenza, è possibile visualizzare anche la durata della batteria. Come si vede dalla foto sottostante, non appena ogni icona smette di lampeggiare, si potrà dare inizio alla registrazione, premendo il pulsante centrale una seconda volta.

Le funzioni nelle attività

Di seguito una breve descrizione delle funzioni durante l’attività.

  • Il tasto centrale è il cervello del Suunto 5 perché controlla tutti i dati
  • il tasto superiore consente di mettere in pausa la registrazione, di attivare i dati e di muoversi tra i menu
  • Il tasto inferiore consente di scorrere fra le varie schermate di informazioni oltre che a completare le operazioni.

Le schermate hanno un numero variabile di campi a seconda del menù e dalla tipologia d’operazione svolta. Per esempio utilizzando la schermata standard troverete in alto in piccolo Passo istantaneo e battito. Mentre nella parte inferiore vedrete la durata dell’allenamento e nella parte centrale la distanza. Tutto è però personalizzabile via web, in funzione della tipologia dell’attività

Configurazione schermate

Così come per il Suunto 9, anche la versione 5 consente di utilizzare uno sfondo bianco con caratteri neri

ma esiste anche la possibilità di visualizzare uno sfondo nero con caratteri bianchi

Una volta attivata la modalità allenamento, è possibile selezionare una miriade di attività impostate sul dispositivo.

Sono disponibili ovviamente trail di base, corsa, ma anche triathlon, multisport, attività indoor. La scelta dell’attività permette di utilizzare diverse schermate che sono automaticamente configurate. Per esempio nel Trail Running, sarà a disposizione il dislivello totale dell’allenamento. Attenzione però alla mancanza del Barometro Altimetrico: non sempre il dato risulta corretto.

Per quanto riguarda le attività, è possibile inserirne di nuove, in funzione dei vostri interessi, collegandosi con l’«App Suunto» per trasferire i dati. Una delle possibili scelte è quella del nuoto, che noi abbiamo provato in piscina.

Correre le ripetute con il Suunto 5

La gestione delle Ripetute sul Suunto 5 è simile a quella degli altri dispositivi dell’azienda Finlandese, ma leggermente diversa rispetto a quella delle altre marche. In sintesi, gli allenamenti devono essere programmati direttamente dall’orologio. Per ora invece non è possibile trasferire i dati dall’app o via web, a meno di creare un piccolo script che però richiede nozioni base di programmazione.

Nulla di complesso, ma richiede almeno un paio d’ore per capire come funziona!

Programmi di allenamento

L’allenamento si configura direttamente nel dettaglio delle schermate di corsa. E’ come al solito, basato sulle fasi: riscaldamento, allenamento, riposo, defaticamento.

Per l’allenamento il passaggio alla fase successiva avviene in automatico, mentre l’attivazione delle ripetute avviene manualmente durante la fase di riscaldamento. Questo avviene schiacciando ripetutamente il tasto centrale da cui si attiva la schermata equivalente. Non esiste modo, tranne tramite programma, di effettuare allenamenti con fasi multiple.

Per esempio l’allenamento seguente funziona senza problemi:

  1. riscaldamento, con avvio della fase successiva manuale
  2. allenamento    5 x 1600 metri, con avvio fase successiva automatico
  3. riposo              1’00” con avvio fase successiva automatico
  4. defaticamento, che precede la conclusione dell’allenamento

Mentre diverse sessioni (5 x 1600 metri, riposo e 5 x 400 metri) non sono possibili. Ogni fase può essere impostata su durata o distanza, decidendo o meno di vincolarla all’interno di una fascia di velocità o di frequenza cardiaca.

E’ possibile selezionare i lap manuali per visualizzare ulteriori dati

Durante l’allenamento sono a disposizione sia un un alert Sonoro (che si può configurare nelle impostazioni “Generali -» Toni”), sia la vibrazione per capire se ci troviamo in un range diverso rispetto a quello impostato. Purtroppo non siamo riusciti a passare alla fase successiva, senza dover aspettare la fine della fase.

In sintesi,  La visualizzazione dei dati durante le ripetute è eccellente, ma l’utilizzo è abbastanza elaborato. Tutta questione d’abitudine però.

Allenamenti «automatici»

Suunto li definisce «Allenamenti Guidati Adattivi». Sono cioè allenamenti che si «generano automaticamente in funzione delle performance precedenti. Ci sono 3 elementi per l’adattabilità dei piani di Suunto 5:

  • Progressione: frequenza con cui si desidera migliorare;
  • Macro-Adattabilità: in funzione delle performance quotidiane. Per esempio se si perde un allenamento, il sistema si auto aggiorna;
  • Micro adattabilità: cambiamenti durante l’allenamento, nel caso in cui il ritmo sia troppo facile o difficile!
In sintesi,  gli allenamenti automatici risultano davvero interessanti, soprattutto per i neofiti del nostro sport.

Analisi dati appena dopo la corsa con Suunto 5

La conclusione dell’allenamento è semplice, basta premere il tasto superiore, che mette il dispositivo in pausa. Premendo nuovamente il tasto inferiore, l’allenamento viene concluso:

Alla fine della sessione d’allenamento, otterremo una serie di dati, suddivisi in varie schermate. Ma prima di tutto, al salvataggio dei dati l’orologio ha l’opzione di richiedere le sensazioni, che saranno poi salvate sul web.

Molto utile in caso di allenamento intenso, per valutare l’impatto sugli allenamenti successivi:

Visualizzazione Dati

Una volta completato l’allenamento, le principali informazioni a disposizione saranno

  • Tipologia dell’attività effettuata
  • Durata e Distanza dell’allenamento
  • Andatura / passo medio dell’allenamento
  • Cadenza media e massima, espressa su una singola gamba (con 180 passi al minuto, troverete 90rpm come cadenza)
  • numero di passi dell’allenamento
  • FC Media
  • Zone di Frequenza Cardiaca

  • Calorie
  • Tempo di recupero ed ulteriori informazione supplementare come PTE e EPOC
  • dislivello

Le schermate sono selezionabili con i pulsanti laterali, come si vede dalla foto seguente.

Il Suunto 5 consente anche di visualizzare la temperatura, ma soprattutto fornirà il vostro dato di Vo2Max, che sarà correttamente rilevato dopo 15 giorni di uscite, assumendo che il dato di «frequenza cardiaca» sia correttamente rilevato durante il periodo di osservazione:

Visualizzazione lap su dispositivo

Tra i dati a disposizione potremo anche vedere sia i Lap automatici, al semplice passaggio del chilometro

ma anche i Lap manuali impostati dal dispositivo. I dati sono automaticamente salvati nell’App Suunto e via web, con una sincronizzazione rapida. Grazie al Bluetooth, i classici 60 minuti di allenamento si trasferiscono in meno di 20 secondi.

Una delle funzioni ben pubblicizzate da Suunto è la navigazione, ossia la possibilità di seguire una traccia GPS predefinita. Così come gli altri orologi premium, si può «navigare» tramite due modalità. Da un lato, come parte di un allenamento, dall’altro in maniera autonoma ed indipendente. Consigliamo la prima, perché con la seconda i dati non vengono salvati.

Il concetto di navigazione è davvero semplice, tutto parte dalla creazione di un percorso da scaricare sull’orologio.

Il vantaggio di navigare su una traccia precisa è chiaramente evidente per chi voglia partecipare ad un trail, oppure per chi si trovasse in trasferta per lavoro e volesse un percorso ben preciso in città.

Selezione Percorsi per navigazione

I percorsi si possono trovare facilmente online ed aggiornare rapidamente. Vale già quanto scritto per il Suunto 9, con la differenza che i percorsi si trovano solo su Movescount e non sull’App. Su Movescount, questa sarà una delle schermata che troverete (nel 2020 Movescount sarà sostituito da Sport Tracker e dall’App Suunto):

Durante l’allenamento, il percorso sarà visualizzato come una linea continua, a cui sarà aggiunta una tratteggiata per la parte già svolta. Il posizionamento è ottenibile grazie ad una piccola freccia.

Chi fosse esperto di altri dispositivi, noterà immediatamente che Suunto utilizza la tecnica di navigazione «breadcrumb»: la mappa è solo virtuale.

Visualizzazione mappe

Non sarà in altri termini possibile seguire una mappa reale, perché il dispositivo non ha sufficiente memoria. Vale quanto già scritto per il Suunto 9. Nelle uscite di navigazione, il dispositivo funziona discretamente ma l’esperienza utente non è perfetta.

La Gestione della Batteria nel Suunto 5

Così come il suo fratello maggiore, il Suunt0 9, nella gestione della gestione il Suunto 5 eccelle e distanzia tutti i concorrenti.

Non si tratta soltanto di una migliore batteria, che in condizioni normali durerà al massimo 20 ore. Il Suunto 5 adatta il consumo della batteria in funzione del tipo d’allenamento. Anche sul Suunto 5 sono state attivate le modalità intelligenti di «consumo della batteria», che indipendentemente dal profilo consentirà un consumo energetico variabile. In termini semplici: avete poca batteria? il Suunto 5 vi consentirà di misurare la vostra performance, nonostante sia a «corto di batteria». Come lo fa? semplicemente riducendo i consumi. Ci sono in particolare diverse modalità di consumo:

  • «Performance», con una durata di 20 ore
  • «Endurance» (resistenza), con 40 ore di durata
  • oltre ad una modalità «Personalizzata», per configurare ulteriormente le varie opzioni.

Ovviamente meno collegamenti a dispositivi, meno utilizzo del GPS, maggiore sarà la durata della batteria. Le diverse modalità di precisione GPS corrispondono al numero di secondi dell’aggiornamento. Si passa da una precisione al secondo, fino ad arrivare all’aggiornamento ogni 60 per la modalità Endurance.

Funziona? di sicuro, è un passo avanti rispetto ai concorrenti, ma tutto dipende dal vostro modo d’interpretare i dati. A volte l’aggiornamento ogni 60 secondi potrebbe non essere utile. Ma almeno avrete modo di utilizzare il GPS, al posto di lasciarlo spento nello spogliatoio.

Suunto 5 e accuratezza sensore cardio

Come sempre, la precisione della rilevazione cardiaca al polso è un argomento davvero cercato e dibattuto. La tecnologia è inferiore a quella della fascia cardio ed il sensore da polso non potrà funzionare in tutte le condizioni e per tutte le tipologie di podisti. Per evitare di ripetere quanto scritto, consigliamo la lettura della recensione dedicata alla rilevazione della Frequenza cardiaca al polso, che potrete trovare al link allegato. Ed il Sensore del Suunto 5 funziona?  Ecco il grafico che emerge da Sport Tracker, chiaramente difficile da verificare rispetto alla fascia, vista la scala un po’ «schiacciata»:

Confrontando i dati con quelli di una fascia, possiamo notare la media dei battiti (142 rispetto a 155 ppm rilevati da Suunto 5) sia più bassa:

Questo è solo un esempio che comunque conferma i principali punti di forza / debolezza, più o meno gli stessi del Suunto 9:

  • il battito era in generale allineato con quello della fascia: perfetto ad andature blande, buono a velocità più elevate;
  • i primi 15 minuti sono risultati ai più problematici, con una rilevazione di molto superiore a dati reali.
  • qualche ritardo nella misurazione durante gli sprint più rapidi;
  • rispetto al Suunto 9, la misurazione è migliore, soprattutto per polsi piccoli.

In conclusione, la misurazione del sensore cardio è abbastanza efficace, tranne nei primi minuti di corsa. Probabilmente l’utilizzo di alcune accortezze descritte nell’articolo della fascia cardio potrebbero aiutare l’utente Suunto 5.

Suunto 5 e accuratezza GPS

Partiamo da un dato di fatto: il Suunto 5 utilizza per misurare distanza e velocità un Chipset Sony con GPS e Glonass. La combinazione della tecnologia FusedSpeed con questo chipset semplicemente funzionano! Secondo i documenti di Marketing di Suunto: «FusedSpeed è la risultanza dell’esclusiva azione combinata di GPS e accelerometro da polso per misurare la velocità della corsa con maggiore precisione. Il segnale GPS viene filtrato e modulato in base all’accelerazione per fornire letture molto più accurate della velocità di corsa costante e una reattività molto più rapida in caso di cambiamenti di ritmo.»

E in effetti, sia il passo instantaneo, sia quello medio sono effettivamente «corretti». Non abbiamo notato grandi variazioni e soprattutto siamo rimasti sorpresi che il passo istantaneo fosse molto stabile, in diverse condizioni. Si noti però che è possibile scegliere sul dispositivo tra GPS, Glonass e Galileo e quindi risulta davvero difficile avere una valutazione accurata in tutte le condizioni. Ma il dato è certo: nei test di precisione sia GPS, sia GPS + Galileo sono risultati precisi. Non avevamo due Suunto 5 a disposizione, quindi sarebbero serviti ulteriori test. Abbiamo osservato alcune perdite del segnale, soprattutto con la combinazione GPS + Galileo, cosa invece che non si è verificata solo con GPS.

Anche nell’analisi dati post corsa non abbiamo notato particolari problemi, il tracciato è risultato in linea con gli altri orologi:

Misurazione «Mezza Maratona» in Valle Olona, fonte: SportTracker.com

 

Infine, per quanto riguarda l’altimetria, mancando il Barometro Altimetrico, ovviamente il Suunto 5 risulterà inferiore ai suoi concorrenti.

In sintesi, non abbiamo rilevato nessuna criticità nella misurazione GPS, la nuova tecnologia Sony, combinata con l’algoritmo Suunto sono risultate efficaci. La misurazione della distanza verticale risulterà invece imprecisa, per la mancanza dell’altimetro barometrico.

Potenza nella corsa sul Suunto 5

Anche se non direttamente calcolabile, Suunto 5 consente di visualizzare la potenza nella corsa tramite sensore esterno. Se possedete Stryd e/o Runscribe, le cui recensioni sono disponibili nei link, sappiate che il Suunto 5 è perfettamente compatibile.  Inoltre, nella misurazione del Lap automatico, troverete immediatamente l’informazione dei vostri Watt medi del chilometro. L’unico aspetto che non abbiamo potuto aggiornare è stata la calibrazione di Stryd, soprattutto utile sul Tapis Roulant.

Così come il fratello maggiore, anche il Suunto 5, a condizione di avere un sensore di potenza, sfrutta perfettamente le funzionalità dei nuovi sensori di potenza.

Accessori Suunto 5

Siccome il Suunto 5 non è dotato di fascia cardio nella versione base, suggeriamo di comprarla separatamente. Il dispositivo utilizza la tecnologia Bluetooth Low Energy («BLE») e non è invece compatibile con Ant+. Nel dubbio, comprate quella originale, ma anche altri modelli sono compatibili. A parte la fascia cardio,per chi volesse consigliamo di aggiungere una pellicola protettiva, per evitare graffi sul vetro. Infine, è possibile acquistare per dieci euro anche un cavetto di ricarica compatibile, oppure quello originale, adatto anche a Suunto 3 e Spartan.

Conclusione

Lo abbiamo già scritto parecchie volte, che la dimensione dell’azienda conta molto. Solo chi ha una taglia importante potrà permettersi investimenti adeguati. Purtroppo serve spendere in ricerca e sviluppo per raggiungere l’eccellenza.

Ma la buona notizia è che Suunto ha come target gli atleti di endurance. E in questa ottica, a parte l’altimetro Barometrico, il Suunto 5 funziona perfettamente. Ha un’ottima gestione della batteria del mercato, un GPS solido ed affidabile e una tecnologia, il Fuse Track per compensare eventuali errori di misurazione. Cosa chiedere di più a 329 euro?

In sintesi, pregi e difetti

Se dovessimo sintetizzare pregi del Suunto 5, potremmo dire che:

  • ha una gestione della batteria, che dinamicamente si aggiorna in funzione della durata residua della stessa;
  • Migliorata la gestione del GPS che funziona in maniera superba, nonostante qualche dropout;
  • il Vo2Max e anche la potenza della corsa sono stati implementati perfettamente.

Per quanto riguarda i principali difetti:

  • Restiamo dubbiosi sull’accuratezza del sensore cardio, almeno nei primi minuti della corsa;
  • la gestione delle ripetute e la sua configurazione è troppo complicata per l’utente medio;
  • manca l’altimetro Barometrico…. per chi corre in montagna è un grave difetto probabilmente;
  • purtroppo l’interfaccia web è inferiore a quella dei concorrenti, almeno a fine 2019.

Per il resto, è tutto dipendente da quali sono i principali «bisogni del podista e del triatleta». Dalla nostra esperienza, la scelta è davvero personale. Non a caso ci sono mille opzioni sul mercato!

Acquisti ad Approfondimenti

L’orologio Suunto 5 da listino costa 329 €, ma si trova scontato di circa il 15%-20% su Internet, a seconda del colore e del sito. Ecco i principali link d’acquisto. A Novembre grazie al Black Friday esistono diverse promozioni per acquisti convenienti:

siti web prezzo medio Link acquisto
Amazon 261-285 € link
Maxisport 299 – 329 € link
Chain Reaction 269 – 279 € link
Nencini 260 € link
Cisalfa 329 € link

Suunto 9

Per chi cercasse invece il modello premium Suunto, ecco i principali link per l’acquisto:





Sending
User Review
0 (0 votes)

Posted by