Dopo l’articolo introduttivo di qualche settimana fa (qui), ecco la recensione completa dei tre prodotti Nike Flash (qui la linea completa), nome più che azzeccato visto l’incredibile effetto “flashante” se illuminati in condizione di scarsa visibilità: impossibile passare inosservati, tanto da apparire come una sorta di “bomba di luce” quando puntati dai fari di un’automobile!
Nike Free 5.0 Flash
Versione “Flash” per l’ormai collaudata calzatura della famiglia “Free”, con drop di 8 mm, una via di mezzo tra i modelli tradizionali e quelli con approccio più “minimal” o “naturale” (le Free 4.0 hanno drop di 6 mm, le Free 3.0 invece di 4 mm).
La suola in modalità “Free” risulta come sempre molto flessibile e avvolge il piede assicurandogli la massima libertà di movimento. L’ammortizzazione risulta leggera, per favorire la sensazione di corsa naturale a piedi nudi. La tomaia, oltre a garantire visibilità grazie agli inserti rifrangenti, risulta impermeabile, con i cavi in “Flywire” a garantire un sostegno dinamico grazie all’integrazione con i lacci. Ovviamente la sensazione della tomaia non può essere la stessa dei modelli in “Flyknit” (quasi delle calze-scarpe, vedi qui), avvicinandosi maggiormente a un modello tradizionale, probabilmente a causa del trattamento repellente anti pioggia. Una rigidità maggiore quindi, ma che di contro garantisce una migliore protezione dal freddo. Sicuramente più adatte nei mesi freddi rispetto alle “sorelle” più minimal o alla stessa versione senza “Flash”.
Come tipo di utilizzo, confermo quanto scritto riguardo agli altri modelli della famiglia “Free” che ho a casa: perfette per la vita di tutti i giorni (sembra di stare in pantofole!), per la corsa vanno invece introdotte gradualmente, soprattutto se si è abituati a modelli molto protettivi. Vanno ovviamente benissimo per tutti gli esercizi dove l’utilizzo del piede è fondamentale, quali andature, salite brevi o allunghi in piano, inizialmente meglio se effettuati su un fondo morbido. Nulla vieta di utilizzarle anche in corse più lunghe, ma solo dopo averle testate con i vari chilometraggi intermedi.
Tra qualche giorno pubblicherò proprio un articolo dedicato al “natural running”, argomento al centro di un dibattito che va avanti da diversi anni, tra detrattori e sostenitori…
Tights Nike Dri-FIT Flash
La presenza di perline di vetro rifrangenti sui lati delle gambe garantisce una visibilità totale in qualsiasi condizione. L’ormai collaudato tessuto “Dri-FIT” favorisce l’evaporazione del sudore. Essendo in versione leggermente imbottita, risultano perfetti con temperature particolarmente rigide (ho iniziato a testarli in montagna qualche settimana fa, anche a -9° nessun problema!), meno quando le temperature iniziano a salire.
Smanicato Nike Aeroloft Flash
Qualità altissima per questo prodotto. Confermo quanto scrivevo nell’articolo di presentazione: dispiace quasi usarlo per andare a correre! Leggerissimo nonostante l’imbottitura in piuma d’oca e la finitura impermeabile, tiene veramente tanto caldo, oltre a garantire massima visibilità grazie agli inserti “Flash” che ne ricoprono completamente la superficie, sia anteriormente che posteriormente. Risulta anche comodo da riporre e trasportare, lo si può infatti ripiegare e inserire nella tasca posteriore.