Karhu Flow3 Trainer |
La scorsa settimana mi sono arrivati a casa i due nuovi modelli della collezione “Karhu” Primavera-Estate 2013: le “Karhu Flow3 Trainer” (evoluzione delle “Flow2”, qui la mia prima recensione) e le “Karhu Flow3 Light” (evoluzione delle “Racer”, qui la mia recensione). Più che evoluzione, direi proprio rivoluzione!
Non più un differenziale tacco-punta di ben 14 mm, ma un più comune dislivello di 8 mm. Nessuna soluzione estrema come quella adottata da alcune case (anche a 0 mm!), ma una differenza sostanziale con gli altri modelli ancora a catalogo.
Karhu Flow3 Light |
Anche il resto della scarpa è stato ulteriormente alleggerito. Entrambi i modelli sono al di sotto della soglia dei 250 grammi per la misura US 9 (categoria A1): le mie (taglia US 10,5) fanno segnare rispettivamente 256 e 232 grammi!
Più che delle scarpe, le definirei “calzescarpe”, tanto sono aderenti e fascianti. L’ammortizzazione si sente in entrambe, e qui forse c’è l’unica (piccola) differenza tra i due modelli: le “Trainer” sono un pelo più ammortizzate delle “Light”.
Particolari anche i due cuscinetti posti all’interno, ai lati del tallone: rendono la calzata ancora più “ferma” e confortevole.