A Torino si va…



11 settimane (scarse…) al vero obiettivo del mio finale di stagione, ovvero la “Turin Marathon 2011” del 13 novembre.
Imposterò le varie settimane di preparazione più o meno in questo modo, dal punto di vista quantitativo: super carico – carico – scarico (con maratonina) – carico – scarico (forse con maratonina) – super carico – carico (forse con gara corta) – carico (forse con gara corta) – mezzo scarico – scarico – super scarico (con maratona).
Poche gare quindi, per curare al meglio la preparazione specifica. L’unica alla quale parteciperò sicuramente sarà la maratonina dell’Euromarathon (quest’anno da Muggia a Koper) del 18 settembre. A seconda del risultato e delle sensazioni, deciderò se farne un’altra due settimane dopo (la solita Aurisina o forse qualcosa di diverso…).
A quel punto resteranno 6 settimane, ovvero la parte più importante con i due veri lunghissimi. Sicuramente cercherò almeno un’altra gara “corta” per un ulteriore test di avvicinamento.
Come lavori specifici, oltre ai lunghissimi (da fare sempre in progressione), sedute “consistenti” di corsa media, ripetute lunghe con poco recupero (sempre di corsa), interval training per non dimenticarsi dei ritmi più allegri e un paio di sedute stile “Tana delle Tigri”, ovvero ripetute lunghe con “recupero” (virgolettato obbligatorio!) al ritmo della corsa media…
Studio quindi per abbattere il mio “muro”… l’importante comunque è provarci, sempre!!!
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